I ricavi risultano pari a € 40,56 mln in lieve decrescita del 5,9% rispetto ai € 43,12 mln del 2022 ma in aumento rispetto alle nostre precedenti stime pari a € 40,00 mln. Il First Margin si attesta ad un valore di € 2,25 mln, in decremento del 19,5% rispetto al valore di € 2,80 mln del periodo precedente e rispetto alle nostre stime pari a € 2,40 mln. Similmente, il rapporto tra il First Margin e il totale dei ricavi passa dal 6,5% del 2022 al 5,6% del 2023. Il Net Income risulta positivo, attestandosi pari a € 0,35 mln, in decrescita rispetto agli € 0,46 mln del periodo precedente. Infine, la NFP risulta pari a € 1,32 mln di debito, in peggioramento sia rispetto al periodo precedente, in cui era pari a € 0,14 mln (di debito), che rispetto alle nostre precedenti stime di € 0,33 mln, principalmente a causa dell’incremento del valore delle scorte di magazzino per circa € 1,10 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il FY23A, confermiamo quasi integralmente le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. Stimiamo un volume di ricavi per il FY24E pari a € 41,00 mln con First Margin pari a € 2,65 mln, e un EBITDA pari a € 0,95 mln. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che le vendite possano raggiungere i € 44,00 mln nel FY26E con un First Margin pari a € 3,05 mln e EBITDA pari a € 1,15 mln. Infine, ci aspettiamo un miglioramento della NFP, che secondo le nostre stime passerà dagli € 1,32 mln del FY23A ad un valore di € 1,48 mln (cash positive) nel FY26E. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Confinvest sulla base della metodologia DCF. Il metodo DCF (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali un rischio specifico del 2,5%) restituisce un valore dell’equity value pari a € 15,1 mln. Il target price, quindi è di € 2,15 (prev. €2,10), rating BUY e risk MEDIUM. |