Il Brokerage Margin si attesta a € 3,63 mln, rispetto a un valore pari a € 3,86 mln registrato a fine 2021 e a € 3,50 mln stimati nel nostro precedente report. L’EBITDA, pari a € – 0,38 mln, registra una diminuzione rispetto al valore del FY21A che si attestava a € 0,09 mln e alle nostre stime pari a € – 0,30 mln. Di conseguenza, l’EBITDA margin passa dall’1,5% del FY21A al -6,1% del FY22A. L’EBIT, dopo ammortamenti e svalutazioni pari a € 0,34 mln, si attesta a € – 0,84 mln (€ – 0,31 mln nel 2021), rispetto a nostre stime pari a € – 0,65 mln. Il Net Income si attesta a € – 0,80 mln (€ – 0,27 mln nel 2021), mostrando una flessione rispetto a € – 0,55 mln delle nostre precedenti stime. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il FY22A, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo Brokerage Margin per il FY23E pari a € 4,25 mln ed un EBITDA pari a € 0,40 mln, corrispondente ad una marginalità del 5,6%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il Brokerage Margin possa aumentare fino a € 6,15 mln (CAGR 22A-25E: 14,1%) nel FY25E, con EBITDA pari a € 1,95 mln (corrispondente ad una marginalità del 20,5%), in crescita rispetto a € – 0,38 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del -6,1%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di SCM sulla base della metodologia DCF e del metodo patrimoniale complesso. Il valore che risulta dall’applicazione del metodo DCF (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali un rischio specifico del 2,5%) è pari a € 11,7 mln, mentre quello risultante dal metodo patrimoniale complesso è pari a € 11,2 mln. Ne risulta un equity value medio di € 11,4 mln. Il target price è € 5,70 (prev. € 6,05), rating BUY e rischio MEDIUM. |