Il Valore della Produzione si attesta a € 18,51 mln, rispetto a un valore pari a € 18,74 mln registrato a fine 2021, e in leggera flessione rispetto ai € 20,10 mln stimati nel nostro precedente report. L’EBITDA, pari a € 0,14 mln, registra un decremento pari all’ 85,9% rispetto a € 1,00 mln dell’esercizio precedente, e risulta inferiore alle aspettative pari a € 0,90 mln. Per quanto riguarda l’EBITDA Margin invece, esso risulta pari al 0,8%, in diminuzione rispetto al 5,3% del 2021, inferiore di 3,7 punti percentuali rispetto alle nostre stime, pari al 4,5%. Il Net Income è negativo e si attesta a € -0,21 mln (€ 0,47 mln nel 2021), inferiore rispetto alle nostre attese di € 0,34 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il FY22A, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo Valore della Produzione FY23E pari a € 22,00 mln ed un EBITDA pari a € 1,00 mln, corrispondente ad una marginalità del 4,5%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il Valore della Produzione possa aumentare fino a € 52,35 mln (CAGR 22A-27E: 23,1%) nel FY27E, con EBITDA pari a € 3,40 mln (corrispondente ad una marginalità del 6,5%), in crescita rispetto a € 0,14 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del 0,8%). A livello patrimoniale, invece, stimiamo per il FY27E una NFP cash positive pari a € 8,46 mln. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Acquazzurra sulla base della metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,50%) restituisce un equity value pari a € 25,8 mln. Il target price è di € 10,00, rating HOLD e rischio MEDIUM. |