I ricavi della Società, nell’esercizio FY21A appena concluso, si attestano intorno ad un valore pari a € 4,80 mln, in aumento sia rispetto al valore di € 4,52 mln del FY20A (+6,4%) che rispetto alle nostre stime, pari a € 4,25 mln (+13,0%), e sono trainati principalmente dall’ottima performance della divisione Digital Health – DOC24 (28,6% del totale ricavi), considerata strategica per lo sviluppo futuro di I.C.C, che fa registrare una crescita dell’83,3%. L’EBITDA, pari a € 0,54 mln, è in significativa crescita rispetto al valore negativo del FY20A (- € 0,34 mln). Negativo il valore del Net Income, pari a -€ 0,09 mln. La NFP raggiunge invece un valore cash positive di € 1,25 mln, in miglioramento rispetto al valore negativo del FY20A di € 0,14 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il FY21A, confermiamo le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo i ricavi FY22E pari a € 6,35 mln ed un EBITDA pari a € 0,95 mln, corrispondente ad una marginalità del 15,0%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che i ricavi possano aumentare fino a € 10,00 mln (CAGR FY21A-FY24E: 27,68%) nel FY24E, con EBITDA pari a € 2,65 mln (corrispondente ad un EBITDA margin del 26,5%), in crescita rispetto a € 0,54 mln del FY21A (corrispondente ad un EBITDA margin del 11,2%). Data la mancanza di società comparabili, abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di I.C.C. sulla base della sola metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 27,2 mln. Il target price è di € 6,00 (prev. € 5,77), rating BUY e rischio MEDIUM. |