I risultati dei 9M21 sono positivi e sostanzialmente in linea con le nostre stime. Le commissioni attive sono cresciute del 41% YoY raggiungendo € 4,39 mln, mentre le commissioni passive hanno evidenziato una minore dinamica (+19%) rispetto a quelle attive e ammontano a € 1,71 mln, quale effetto della diversa composizione rispetto ai 9M20. Il margine di intermediazione è così cresciuto del 59% YoY raggiungendo € 2,66 mln. Al 30 settembre 2021 gli AUM sono pari a € 923 mln (+ € 23 mln rispetto al 1H21). A seguito della comunicazione dei risultati, abbiamo effettuato un fine tuning delle stime del FY21E, lasciando invariate quelle degli esercizi 2022-23E.
Il fine tuning operato sulle stime del FY21 non ha prodotto variazioni significative sulla valutazione in entrambe le metodologie utilizzate. La valutazione del servizio di gestione e di quello di consulenza consiste nel considerare una pluralità di elementi, spesso di natura intangibile, che nei business model tendono ad avere un rilievo primario. Per questa ragione, tra le diverse metodologie applicabili, riteniamo particolarmente adatti il DCF e il metodo patrimoniale complesso.
Valutazione: invariato il nostro TP a € 9,25 per azione, il nostro Buy rating e il nostro Medium risk.
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