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Research, Breaking news 4 Ago 2025

BREAKING NEWS

Nel comunicato stampa del 31 luglio 2025, ESPE, attiva dal 1974 nel settore delle energie rinnovabili come EPC contractor nella fornitura di impianti fotovoltaici e proprietaria della tecnologia a marchio “ESPE” per la realizzazione di turbine nel minieolico e cogeneratori a biomassa, ha annunciato di aver acquisito dalla famiglia Signorelli una partecipazione di maggioranza pari al 51,0% del capitale sociale di Secur Impianti Srl, società attiva nella progettazione, realizzazione e manutenzione dei sistemi di sicurezza e videocontrollo, sia di piccole che di grandi infrastrutture. L’operazione è stata accompagnata dalla contestuale cessione del 10,0% di Reflow Srl, controllata al 67,0% dal Gruppo, in favore di Secur Immobiliare Srl, società riconducibile alla stessa famiglia Signorelli. 

L’ingresso in Secur Impianti rappresenta un ulteriore passo nel processo di verticalizzazione del Gruppo ESPE lungo la catena del valore dell’Energy Security. L’operazione mira a rafforzare il presidio diretto su ambiti strategici come la sicurezza fisica e digitale degli impianti, in particolare il monitoraggio, il controllo accessi e la protezione perimetrale. Questa integrazione consente a ESPE di potenziare la propria proposta industriale, valorizzando competenze ad alto contenuto tecnico e ampliando il perimetro dei servizi offerti in logica EPC. Il risultato è un rafforzamento della capacità di fornire soluzioni complete, affidabili e su misura per la gestione sicura e sostenibile delle infrastrutture energetiche.

Secur Impianti, fondata a Viterbo (VT) nel 1993 da Luciano Signorelli e oggi con sede a Roma, è attiva nel settore impiantistico con un’offerta integrata che comprende impianti elettrici, sistemi di sicurezza, telecomunicazioni, impianti meccanici e opere edili, inclusa la manutenzione. Grazie a innovazione e a un’elevata specializzazione tecnica, ha consolidato una solida presenza nel mercato nazionale, servendo clienti pubblici e privati nella realizzazione, trasformazione e integrazione di infrastrutture, sia nuove che esistenti. A livello finanziario, nel 2024 ha registrato ricavi per circa € 4,50 mln, con un EBITDA di circa € 1,50 mln (EBITDA margin pari al 34,0%) e una NFP cash positive per circa € 0,90 mln. Nello stesso periodo l’organico medio era pari a 18 risorse.

Per quanto riguarda la struttura della transazione, ESPE SpA ha acquisito una quota di maggioranza pari al 51,0% del capitale sociale di Secur Impianti, rilevando il 26,5% da Luciano Signorelli e il 24,5% da Elisa Signorelli. L’operazione si inserisce in un più ampio percorso di consolidamento del perimetro operativo della target, che ha recentemente completato la fusione con Progetto Sicurezza Srl e l’acquisizione del 100% di Brain Room Srl, società attiva nella videosorveglianza per impianti fotovoltaici basata su soluzioni di intelligenza artificiale. Si segnala, inoltre, che il 40% del capitale di Brain Room era precedentemente detenuto da Reflow, controllata al 67% da ESPE.
Il corrispettivo complessivo per l’operazione è pari a € 0,77 mln, di cui € 0,05 mln già versati a titolo di acconto. La parte restante sarà corrisposta in forma dilazionata entro il 31 dicembre 2026, con copertura finanziata interamente tramite mezzi propri.

Contestualmente, ESPE ha ceduto a Secur Immobiliare, riconducibile alla famiglia Signorelli (51,0% a Luciano Signorelli, 49,0% a Elisa Signorelli), una quota del 10,0% di Reflow, per un controvalore pari a € 0,15 mln, anch’esso da saldare in forma dilazionata entro il 31 gennaio 2026. 

A seguito dell’acquisizione, il CdA di Secur Impianti prevede la nomina di Luciano Signorelli nel ruolo di Presidente e Amministratore Delegato, con Enrico Meneghetti ed Enrico Savegnago nel ruolo di Consiglieri.

L’acquisizione del 51,0% di Secur Impianti si configura come un tassello chiave nel processo di crescita e integrazione verticale del Gruppo ESPE, con l’obiettivo di rafforzare il presidio lungo la filiera dell’Energy Security. L’ingresso della società consente di internalizzare competenze ad alto contenuto specialistico, con particolare focus sulla sicurezza fisica e digitale degli impianti di generazione e distribuzione, in piena coerenza con la strategia di posizionamento di ESPE come operatore integrato in grado di offrire soluzioni tecnologicamente avanzate e “chiavi in mano”. La contestuale cessione del 10% di Reflow mira a rafforzare la partnership industriale con la famiglia Signorelli, garantendo continuità operativa e favorendo una governance più condivisa, anche sul fronte dei servizi O&M. L’operazione consente inoltre un miglior allineamento degli interessi tra le parti, a beneficio della collaborazione su progetti ad alto contenuto tecnico e del presidio congiunto di segmenti strategici lungo la catena del valore. 

Tenendo in considerazione quanto comunicato e in attesa di valutare sinergie derivanti dall’operazione, confermiamo la nostra raccomandazione: Target Price € 5,15 Rating BUY e Risk Medium.
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