
| Nel 1H25A il Valore della Produzione si attesta a € 17,13 mln, in crescita del 3,4% rispetto al 1H24A, grazie al consolidamento dei clienti storici e all’acquisizione di nuove commesse. L’EBITDA si attesta a € 1,70 mln (10,2% margin), in lieve flessione rispetto al 1H24A. L’EBIT raggiunge € 1,24 mln (7,4% margin), in crescita rispetto a € 1,13 mln, grazie alla riduzione degli ammortamenti, mentre il Net Income sale a € 0,78 mln (€ 0,73 mln nel 1H24A). La NFP migliora a € 3,08 mln di debito (€ 3,71 mln a fine 2024), con un calo sia della componente operativa (€ 2,44 mln) sia di quella non operativa (€ 0,64 mln), confermando l’attenzione della Società alla sostenibilità finanziaria. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H25A, confermiamo quasi integralmente le nostre stime sia per l’anno in corso che per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY25E pari a € 34,05 mln ed un EBITDA pari a € 3,85 mln, corrispondente ad una marginalità dell’11,3%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 40,05 mln (CAGR 24A-27E: 7,4%) nel FY27E, con EBITDA pari a € 4,75 mln (corrispondente ad una marginalità del 11,9%), in crescita rispetto a € 3,51 mln del FY24A (corrispondente ad un EBITDA margin del 10,9%). A livello patrimoniale, stimiamo per il FY27E una NFP – Operating cash positive pari a € 0,56 mln. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Reti sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 81,6 mln. L’equity value di Reti utilizzando i market multiples risulta essere pari € 36,0 mln. Ne risulta un equity value medio pari a circa € 58,8 mln. Il target price è di € 4,70, rating BUY e rischio MEDIUM. |