I risultati del 1H20 sono inferiori rispetto alle nostre stime. I ricavi sono risultati in flessione del 14,6% YoY a €7,0 mln (€8,2 mln nel 1H19). La divisione domestica ha contribuito per €5,6 mln mentre quella industriale per €1,4 mln. L’Ebitda invece cresciuto del 22,4% YoY a €0,9 mln, consentendo una parallela crescita dell’Ebitda margin che raggiunge il 13,2% (9,5% nel 1H19). La PFN adjusted è cresciuta a €6,5 mln (€5,7 mln nel FY19), per effetto del forte aumento delle rimanenze finali dovuto al sostegno che GEL ha voluto dare ai propri fornitori nonostante la riduzione delle vendite.
GEL ha rilasciato un nuovo Piano Industriale strategico 2020-22E. Il piano prevede nel 2022E il raggiungimento di ricavi netti pari a €15,3 mln, Ebitda di €2,6 mln e una PFN adjusted di €2 mln. L’obiettivo del Piano Industriale 2020-2022E è quello di accelerare la crescita e la redditività tramite la riorganizzazione aziendale e lo sviluppo di nuovi canali di vendita e nuovi mercati esteri. Allo scopo di allargare la base dei ricavi, GEL non esclude operazioni di M&A ed accedere a segmenti di mercato non coperti o a mercati geograficamente non presidiati.
Nelle nostre stime abbiamo tenuto conto di ricavi netti prossimo alle zero per la divisione industriale a partire dal 2021E. Prevediamo nel 2020E una flessione dei ricavi del 16,2% rispetto alle stime precedenti e una più consistente flessione dell’Ebitda (-24,7%) a €1,68 mln. A fronte quindi di un CAGR 2020-23E dei ricavi del 6,7% ci aspettiamo invece un recupero di marginalità molto più forte (Ebitda e utile netto CAGR 20-23E pari al 23,5% e 153,5% rispettivamente).
Valutazione: TP €1,77 (da €2,17) per azione, Buy rating e risk medium (invariati).
Leggi il pdf