Al termine del primo semestre del 2024 il fatturato della società risulta pari a € 3,95 mln, in crescita del 24,1% rispetto al risultato dell’1H23A pari a € 3,18 mln. L’EBITDA al 30 giugno 2024 risulta pari a € -0,09 mln, rimanendo ancora negativo, ma in forte miglioramento rispetto al dato del periodo precedente pari a € -0,45 mln. L’EBIT, dopo ammortamenti e svalutazioni per € 0,41 mln, si attesta pari a € -0,50 mln, in miglioramento rispetto alla perdita operativa di € -0,78 mln del periodo precedente. Similmente, il Net Income risulta negativo, attestandosi pari a € -0,43 mln ma dimostra un miglioramento rispetto al dato di € -0,61 mln del periodo precedente. La NFP al 30 giugno 2024 si attesta a € 0,16 mln (cash positive) in peggioramento rispetto al valore di € 0,51 mln cash positive del 31 dicembre 2023. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale del 2024, aggiorniamo le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo ricavi FY24E pari a € 8,25 mln ed un EBITDA pari a € -0,15 mln, corrispondente a una marginalità del -1,8%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che i ricavi possano aumentare fino a € 12,50 mln (CAGR 23A-25E: 22,7%) nel FY26E, con EBITDA pari a € 2,05 mln (corrispondente a una marginalità del 16,4%), in crescita rispetto a € -0,32 mln del FY23A (corrispondente a un EBITDA margin del -4,7%). A livello patrimoniale stimiamo una NFP per il FY26E pari ad€ 1,94 mln (cash positive). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di I.C.C. sulla base della metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 12,4 mln. Il target price è di € 2,60, rating BUY e rischio MEDIUM. |