Il Gruppo ha registrato, per l’1H24A, ricavi totali pari a € 32,61 mln, segnando una crescita del 104,9% rispetto al dato del 1H23A, pari a € 15,92 mln. L’EBITDA si attesta a € 0,24 mln, in aumento del 133,6%% rispetto al dato del 1H23A, pari a € – 0,71 mln grazie all’effetto combinato della crescita delle prenotazioni e alle sinergie di costi ottenute dalla realtà combined post fusione con Portale Sardegna. L’EBIT, dopo ammortamenti e svalutazioni per € 1,07 mln, è pari a € – 0,83 mln, in aumento del -52,5% rispetto al risultato del 1H23A (€ – 1,75 mln). La NFP assume, nel semestre in esame, un valore di € 12,07 mln di debito, in lieve peggioramento rispetto al dato di fine esercizio 2023 (pari € 11,61 mln di debito). Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H24A, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo Valore della Produzione FY24E pari a € 64,00 mln ed un EBITDA pari a € 0,65 mln, corrispondente ad una marginalità del 1,0%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il Valore della Produzione possa aumentare fino a € 150,00 mln (CAGR 23A-27E: 28,3%) nel FY27E, con EBITDA pari a € 14,95 mln (corrispondente ad una marginalità del 10,0%), in crescita rispetto a € – 0,05 mln del FY23A (corrispondente ad un EBITDA margin del -0,1%). A livello patrimoniale, stimiamo per il FY24E una NFP di debito pari a € 14,68 mln. Per quanto riguarda gli investimenti stimati, ci aspettiamo Capex 2024E-2027E pari a circa € 31,02 mln. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Destination Italia sulla base della metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 33,2 mln. Il target price è di € 1,80, rating BUY e rischio MEDIUM. |