Durante i primi sei mesi del 2024, si registra un calo del 26,7% per un dato che si attesta a fine periodo a € 5,51 mln rispetto agli € 7,53 mln dell’1H23A. Finanza.tech ha dimostrato una buona capacità di adattamento, mantenendo l’EBITDA stabile a €1,66 mln, in linea rispetto al 1H23A. L’EBITDA margin (calcolato sui ricavi), pertanto risulta in miglioramento, passando dal 21,8% del 1H23A al 30,1% del periodo appena concluso. L’EBIT ha subito una flessione significativa, passando da € 1,15 mln del 1H23A a € 0,45 mln nel periodo di analisi. La NFP al 30 giugno 2024 risulta pari a € 0,92 mln di debito, in peggioramento rispetto ai € 0,64 mln di debito del 31 dicembre 2023. Il Net Income al termine dell’1H24A risulta pari a € 0,10 mln, in diminuzione rispetto al dato del primo semestre del 2023 pari a € 0,80 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per l’esercizio 2024, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo un volume di ricavi per il FY24E pari a € 7,00 mln ed un EBITDA pari a € 1,60 mln, corrispondente ad una marginalità del 22,9%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore dei ricavi possa aumentare fino a € 12,20 mln (CAGR 23A-26E: 4,7%) nel FY26E, con EBITDA pari a € 3,85 mln (corrispondente ad una marginalità del 31,6%), in crescita rispetto ai € 2,05 mln del FY23A (corrispondente ad un EBITDA margin del 19,3%). A livello patrimoniale, ci aspettiamo un miglioramento della NFP, che secondo le nostre stime passerà da € 1,03 mln di debito del FY24E a € 1,22 mln (cash positive) nel FY26E. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Finanza.tech sulla base della metodologia DCF. Il metodo DCF (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali un rischio specifico del 2,5%) restituisce un valore dell’equity value pari a € 22,0 mln. Il target price, quindi, è di € 1,65 (prev. € 2,30). Confermiamo rating BUY e risk MEDIUM. |