Il valore della produzione si attesta a € 15,94 mln, registrando una crescita pari al 3,7% rispetto a un valore pari a € 15,38 mln del 1H23A. L’EBITDA, pari a € 1,76 mln, registra un incremento pari al 3,9% rispetto ai € 1,70 mln del 1H23A. L’EBITDA margin per il 1H24A si attesta all’11,0%, in linea con la marginalità dello stesso semestre dell’esercizio precedente (11,0%). L’EBIT si attesta a € 1,13 mln, risultando in crescita rispetto al 1H23A (€ 1,08 mln). Il Net Income si attesta a € 0,73 mln, in aumento rispetto al dato al 30 giugno 2023 (€ 0,66 mln). La NFP passa da € 3,98 mln nel FY23A a € 4,72 mln al 30 giugno 2024. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H24A, confermiamo quasi integralmente le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY24E pari a € 32,55 mln ed un EBITDA pari a € 3,85 mln, corrispondente ad una marginalità dell’11,8%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 40,55 mln (CAGR 23A-26E: 9,5%) nel FY26E, con EBITDA pari a € 5,45 mln (corrispondente ad una marginalità del 13,4%), in crescita rispetto a € 3,50 mln del FY23A (corrispondente ad un EBITDA margin dell’11,3%). A livello patrimoniale, stimiamo per il FY26E una NFP – Operating cash positive pari a € 0,58 mln. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Reti sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 81,3 mln. L’equity value di Reti utilizzando i market multiples risulta essere pari € 41,1 mln (includendo un discount pari al 25%). Ne risulta un equity value medio pari a circa € 61,2 mln. Il target price è di € 4,90, rating BUY e rischio MEDIUM. |