La Società mostra una continuità nella crescita in termini di volumi e ricavi di vendita. Il valore della produzione ammonta a € 10,20 mln, +24,0% rispetto a € 8,22 mln del 1H21A, ed è per la maggior parte generato all’estero, a conferma della capacità di esportare il design italiano anche in Europa e nel Mondo. L’EBITDA di periodo è pari a € 0,74 mln, per una marginalità che passa dal 6,6% del primo semestre 21 al 7,2%. Positivo e in crescita anche il Net Income, pari a € 0,41 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H22A, confermiamo le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo un valore della produzione per il FY22E pari a € 21,70 mln e un EBITDA di € 2,00 mln, in linea con l’andamento dei primi sei mesi ulteriormente favorito dalla raccolta in IPO, che ha permesso di aumentare la solidità finanziaria del Gruppo. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 35,00 mln (CAGR: FY20A – FY25E: 27,4%) nel FY25E, con EBITDA pari a € 5,00 mln, (EBITDA margin del 14,3%), in forte crescita rispetto a € 1,47 mln del FY21A, (EBITDA margin del 8,1%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Pozzi Milano sulla base della sola metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 52,8 mln. Il target price è pari a € 1,55 (prev. € 1,50), confermiamo rating BUY e rischio MEDIUM. |