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Breaking news, Research 29 Ott 2024

BREAKING NEWS 29.10.2024

Al 30 giugno 2024, il Gruppo ha generato un valore della produzione pari a € 5,55 mln registrando una lieve decrescita del -1,2% rispetto al periodo precedente (dato pro-forma) in cui ammontava a € 5,61 mln. Nello specifico, i ricavi da vendite e prestazioni, pari a € 4,64 mln e in aumento del 4,9% rispetto a € 4,42 registrati nell’1H23A pro-forma, sono da ricondursi esclusivamente all’attività di Cybersecurity del Gruppo e sono stati integralmente prodotti in Italia.

L’EBITDA riportato è pari a € 0,38 mln, segnando una decisa flessione rispetto a € 1,24 mln registrati al 30 giugno 2023 pro-forma. Tuttavia, a causa di una passività inattesa relativa alla controllata ESC 2 Srl, legata a debiti fiscali precedenti all’acquisizione da parte di Vantea SMART SpA e non inclusi nel bilancio, è necessario un aggiustamento di € 0,66 mln. Al netto di tale aggiustamento l’EBITDA Adjusted si attesta pari a € 1,04 mln, con una crescita del 26,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (dato Pro-forma). L’EBITDA Margin Adjusted, calcolato sui ricavi, passa dal 18,5% del primo semestre 2023 pro-forma al 22,4%, segnando un’ottima performance del Gruppo all’interno del mercato IT. 

L’EBIT del semestre è negativo per € -0,14 mln (vs. € 0,79 mln dell’1H23A pro-forma). Il Net Income di Gruppo, si attesta pari a € -0,35 mln, in calo rispetto a € 0,51 mln del primo semestre dello scorso anno (dato Pro-forma).

A livello patrimoniale, si segnala che la NFP ha subito un peggioramento, passando da un valore di € 1,72 mln (cash positive) al termine del 2023 ad un dato di € 0,03 mln di debito al 30 giugno 2024. Tale variazione è riconducibile agli investimenti continui nello sviluppo delle piattaforme, che non hanno ancora beneficiato dell’incasso dei crediti per la finanza agevolata (il Gruppo si attende l’incasso di € 3,66 mln nell’ambito del bando “Accordi per l’Innovazione”, di cui € 2,55 mln come contributo a fondo perduto e € 1,11 mln come finanziamento agevolato).

Il 24 ottobre 2024 il Vantea SMART ha comunicato di aver preso atto dell’applicazione di una misura cautelare nei confronti del Presidente e Amministratore Delegato, Simone Veglioni, disposta dall’Autorità Giudiziaria di Roma ed eseguita il 22 ottobre 2024. In via precauzionale e in attesa di ulteriori sviluppi e chiarimenti, considerato l’attuale impedimento fisico del Presidente e Amministratore Delegato, il Consiglio ha deliberato la revoca integrale dei poteri precedentemente conferiti a Simone Veglioni e ha nominato Lara Lindozzi come nuovo Amministratore Delegato di Vantea SMART SpA, attribuendole tutte le deleghe in precedenza assegnate a Simone Veglioni, che rimane attualmente Presidente e Amministratore di Vantea SMART. 

Contestualmente, il Consiglio di Amministrazione ha esaminato anche i contenuti degli articoli di stampa e, in merito al “credito di Euro 147.000 asseritamente vantato nel 2023 da Vantea SpA,” precisa che – grazie anche alle informazioni fornite da Lara Lindozzi, amministratore unico di Vantea SpA (società deconsolidata al 31 dicembre 2023 e ceduta da Vantea SMART SpA nel giugno 2024, come comunicato il 27 giugno 2024) – tale credito risulta tuttora insoluto e non risulta essere stata effettuata alcuna cessione di crediti commerciali da parte di Vantea SpA, né alla data dei fatti né ad oggi.
La Società conferma, inoltre, che nessuna contestazione è stata mossa nei confronti di Vantea SMART SpA o di Vantea SpA, che continuano a dichiararsi estranee ai fatti.

Alla luce dei risultati semestrali e in attesa di valutare lo sviluppo del Gruppo nel secondo semestre dell’esercizio 2024, poniamo la nostra raccomandazione da BUY a U/R, il nostro Target Price da € 2,60 a U/R e il livello di rischio da Medium a U/R.
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