Breaking news, Research 8 Lug 2024
BREAKING NEWS – 08.07.2024
Nel comunicato stampa del 1° luglio 2024, ESPE SpA – Società operante in maniera continuativa e strutturata nel settore delle energie rinnovabili come EPC contractor specializzato nella fornitura di impianti fotovoltaici e proprietaria della tecnologia a marchio “ESPE” per la realizzazione di turbine nel minieolico e cogeneratori a biomassa, ha annunciato di aver completato l’atto notarile di conferimento del ramo d’azienda relativo all’attività di Operation & Maintenance (“O&M”) a favore di Reflow Srl (“Reflow”), società attiva nel settore degli impianti eolici con sede a Carmignano di Brenta (PD). Conseguentemente, ESPE assume il controllo di diritto di Reflow, controllandone effettivamente il 67,0%. L’operazione, coerente con quanto dichiarato in sede di IPO, mira a ottimizzare i servizi di O&M offerti ai clienti di ESPE, elevando i livelli qualitativi e massimizzando l’efficienza della struttura organizzativa. L’integrazione con un team di professionisti, con cui ESPE ha già collaborato efficacemente in passato, permetterà una gestione più efficiente e un incremento delle performance degli impianti. Il ramo d’azienda conferito riguarda le attività di service, incluse la manutenzione preventiva e ordinaria degli impianti fotovoltaici, le verifiche strumentali delle apparecchiature elettriche, la pulizia di quadri e inverter, l’analisi dello stato dei pannelli fotovoltaici e delle strutture, e la manutenzione delle unità di condizionamento. Inoltre, comprende interventi di lavaggio dei moduli fotovoltaici con sistema ad osmosi inversa e la gestione della vegetazione, come lo sfalcio dell’erba e l’annaffiatura delle piante. Infine, vengono forniti servizi di monitoraggio quotidiano delle prestazioni degli impianti fotovoltaici. Il ramo d’azienda conferito include attrezzature e autoveicoli, contratti di locazione finanziaria, licenze software utilizzate per l’attività, otto dipendenti e crediti commerciali esistenti al 30 aprile 2024 per un valore di circa € 14.000,00. L’operazione è avvenuta in continuità di valori contabili e il conferimento è stato effettuato per un importo di € 50.000,00 di cui € 20.304,00 come capitale ed € 29.696,00 come sovrapprezzo. Il perito ha attribuito al ramo d’azienda un valore di € 199.797,00. A seguito dell’operazione, il capitale sociale di Reflow ammonta a € 30.304,00, di cui ESPE detiene il 67,0%. La restante parte del capitale sociale è detenuta dai soci fondatori di Reflow, Pietro Fabris (8,0%) e HPRO Srl (25,0%), società detenuta per il 50,0% da Enrico Savegnago e per il 50,0% da Ivan Fabris. Durante l’assemblea odierna, Enrico Meneghetti è stato nominato Presidente di Reflow, mentre il Dott. Ivan Fabris ha assunto il ruolo di Amministratore Delegato. La sottoscrizione dell’aumento di capitale e il conferimento del ramo d’azienda avranno effetto dalla data di perfezionamento dell’iscrizione presso il Registro delle Imprese. Tuttavia, per semplificare i rapporti gestionali e contabili, il trasferimento e il subentro nella gestione aziendale sono avvenuti con effetto dal 1° luglio 2024. Si evidenzia che Reflow detiene una partecipazione del 40,0% in Brain Room Srl, società specializzata in videosorveglianza per impianti fotovoltaici attraverso un avanzato sistema di intelligenza artificiale sviluppato internamente. La restante parte di Brain Room Srl è detenuta da Giuseppe Mongillo (20,0%), Alessandro Signorelli (10,0%) e Secur Impianti Srl (30,0%), società controllata per il 51,0% da Luciano Signorelli e per il 49,0% da Elisa Signorelli. Nel rispetto di quanto anticipato in sede di IPO, ESPE SpA prosegue brillantemente con la realizzazione del suo piano di sviluppo, integrazione e razionalizzazione del business. La notizia del conferimento arriva successivamente all’annuncio, per mezzo del comunicato stampa del 28 giugno 2024, relativo alla firma della lettera di intenti vincolante per l’acquisizione dell’intero capitale sociale di PERMATECH Srl, società attiva nell’ottenimento di autorizzazioni propedeutiche alla realizzazione di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni. La prospettata operazione, che si prevede possa essere perfezionata entro il 31 ottobre 2024, all’esito positivo delle specifiche verifiche di natura commerciale, legale, finanziaria, fiscale e contabile sulla target, mira a consentire a ESPE di potenziare il proprio bagaglio di competenze, integrando a monte l’intero iter burocratico e autorizzativo necessario per la realizzazione di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni. L’eventuale integrazione permetterà di ottimizzare i tempi di sviluppo dei progetti e migliorare l’efficienza operativa, offrendo soluzioni più complete e competitive sul mercato. In questo modo, ESPE sarà in grado di rispondere in maniera più efficace alle esigenze dei clienti, consolidando la propria posizione e raggiungendo margini più elevati grazie all’internalizzazione di un’attività ad alto valore aggiunto quale quella dello sviluppo di autorizzazioni. PERMATECH, costituita nel 2008 e con sede a Resana (TV), è una società leader nel settore degli sviluppi di progetti fotovoltaici, agrivoltaici e BESS (Battery Energy Storage System). La società si distingue per l’offerta di servizi di progettazione, consulenza e diagnosi energetiche per il settore industriale, commerciale e civile. Il capitale sociale di PERMATECH, pari a € 0,01 mln, è detenuto attualmente dai soci storici Matteo Vecchiato per una quota pari all’80,0% e Giuseppe Vecchiato per la residua quota del 20,0%. PERMATECH ha come clienti EPC, produttori di energia e clienti industriali nazionali e internazionali, e vanta a giugno 2024 una pipeline di progetti fotovoltaici da autorizzare sul territorio nazionale di oltre 600 MW. Al 31 dicembre 2023 la società ha realizzato un fatturato pari a circa € 2,30 mln e un EBITDA di circa € 0,60 mln, con un EBITDA Margin del 27,0% e una NFP cash positive per € 0,30 mln. La struttura organizzativa, composta da persone altamente specializzate, contava nel 2023 un organico medio di 13 unità. L’acquisizione di PERMATECH consentirebbe a ESPE di espandere la propria attività, offrendo un servizio completo che va dall’autorizzazione di un progetto, all’installazione chiavi in mano di un impianto fotovoltaico, oltre all’attività di O&M, grazie all’acquisizione di Reflow. L’acquisizione conferirebbe a ESPE una maggiore solidità e struttura nel settore delle autorizzazioni per gli impianti di energie rinnovabili, consolidando un vantaggio competitivo a lungo termine attraverso un servizio più integrato. Il prezzo è stato concordato in € 1,50 mln, da corrispondere in più tranche, di cui € 0,10 milioni come parte eventuale condizionata al verificarsi di taluni eventi futuri. Nel dettaglio: il prezzo da pagarsi interamente in denaro tramite risorse proprie ammonta a € 0,60 mln, di cui € 0,13 mln a titolo di acconto (€ 0,09 mln già versati) da imputarsi al pagamento del prezzo in caso di perfezionamento della Prospettata Operazione o da restituirsi in caso di esito negativo della Due Diligence; La restante componente del prezzo, pari a circa € 0,90 mln, verrà corrisposta al completamento della Prospettata Operazione attraverso l’esercizio della delega concessa dall’assemblea straordinaria degli azionisti di ESPE al Consiglio di Amministrazione in data 26 gennaio 2024 tramite un aumento di capitale riservato ai soci venditori, le cui modalità e tempistiche verranno in seguito definite. La Prospettata Operazione è condizionata all’avveramento di alcune circostanze tra cui: l’esito positivo delle Due Diligence; il raggiungimento di un accordo sui contenuti dello SPA – Sale and Purchase Agreement e delle relative dichiarazioni e garanzie in linea con la prassi di mercato; il raggiungimento di un accordo con Matteo Vecchiato per la sua nomina quale amministratore unico di PERMATECH; il raggiungimento di un accordo di non concorrenza della durata di almeno tre anni con i venditori. Il conferimento del ramo d’azienda relativo all’Operation & Maintenance e la firma della lettera di intenti vincolante per l’acquisizione di PERMATECH rappresentano passi significativi nel percorso di crescita e sviluppo strategico di ESPE. Questi eventi non solo potenziano le capacità operative e competitive della nostra azienda nel settore delle energie rinnovabili, migliorando sia i ricavi sia la marginalità, ma contribuiscono anche a consolidare l’esperienza aziendale nel settore O&M e a facilitare l’espansione nel segmento degli impianti fotovoltaici di grandi dimensioni. Questo evolvere positivo del business, in linea con le aspettative di crescita e valorizzazione per gli investitori, rafforza ulteriormente la nostra view positiva sul titolo. In attesa di ulteriori novità sull’evoluzione delle operazioni e di valutare i risultati semestrali, confermiamo le nostre stime: target price € 4,15 rating BUY e risk Medium. |