SOLIDWORLD GROUP – Un Player all’avanguardia per gli incentivi 4.0

Il Piano Transizione 4.0, rinnovato fino al 2025 con la Legge di Bilancio 2022 è entrato a far parte del PNRR con una concessione di crediti stimata che supera i 100mila richiedenti per uno stanziamento complessivo di € 13,38 miliardi confermando i bonus per l’acquisto di beni strumentali (materiali e immateriali) e innovazione tecnologica.

I settori interessati dagli incentivi

Come riportato da Economyup, i settori interessati dagli incentivi sono quelli caratteristici dell’Industria 4.0, in cui le nuove tecnologie digitali avranno un impatto maggiore, in particolare big data, open data, IoT, cloud computing oltre alle interazioni uomo macchina, fino al settore che porta nella realtà il digitale includendo, ad esempio, manifattura additiva, robotica, stampa 3D e comunicazioni.

Il modello competitivo di SolidWorld GROUP

Contesto positivo per SolidWorld GROUP, che nasce nel 2003 dal fondatore e Presidente l’ingegner Roberto Rizzo, è una realtà leader nell’industria 4.0 avente come target settori differenziati, la sua offerta crea valore in diversi ambiti di produzione in particolare è specializzata in software di modellazione 3D, sistemi di scannerizzazione e ricostruzione virtuale, fino a stampanti tridimensionali, servizi di produzione additiva e tutte quelle tecnologie utili per l’implementazione di nuovi processi innovativi.

Ricordiamo, inoltre, che la società ha chiuso il 2021 con ricavi per circa 55 milioni (+13% dell’anno prima), e di recente Riello Investimenti Partners SGR, tramite il secondo fondo di private debt Impresa Italia II, ha sottoscritto l’emissione di obbligazioni per un valore di € 5 milioni.