ISCC FINTECH – Gli stipendi delle famiglie “mangiati” dai debiti
Come riportato dall’autorevole testata rainews.it, cresce il debito delle famiglie italiane; un punto percentuale degli stipendi delle famiglie italiane “mangiato” dai tassi d’interesse sui debiti, dai mutui ai prestiti fino al credito al consumo.
L’analisi della Fabi
La quota delle rate rispetto al reddito disponibile è passata dal 9,50% del 2019 al 10,55% di marzo scorso e, visti i successivi aumenti del costo del denaro, questa percentuale, è destinata salire: aumenterà ancora l’incidenza della spesa per interessi sul reddito disponibile. Già provati da inflazione e rincari delle bollette, le famiglie italiane devono fare i conti con una nuova stangata che si è abbattuta sulle loro tasche: il costo del denaro portato giovedì 27 luglio al 4,25% dalla Banca centrale europea.
La sostenibilità di ISCC Fintech
Un contesto che sottolinea imprese come ISCC Fintech, società attiva in Italia nel settore dell’acquisto di portafogli c.dd. granulari di crediti non performing loan (altrimenti detti crediti NPL) da parte di istituzioni finanziarie, special purpose vehicles e società finanziarie ex art. 106 T.U.B. e nell’attività di gestione e recupero degli stessi. La società quotata su EGM vanta un approccio etico sostenibile per la re-inclusione finanziaria del debitore. Questo significa tutela della persona e della famiglia attraverso un approccio customizzato per ciascun cliente con la personalizzazione del piano di rientro, l’analisi dettagliata della sua posizione finanziaria e patrimoniale.
Il nostro giudizio
Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target €10,00 (upside potential +145%).
Per leggere il documento completo della nostra ricerca, comprensivo delle informazioni previste dalla normativa di riferimento, clicca qui: https://mcusercontent.com/f37b6d8e674d36dc39aa6f188/files/16ae3548-adde-4402-885c-1d03ead8b2f3/20221004_Iscc_1H22A.pdf
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