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Insights 9 Mag 2025

Il punto sul mercato di Integrae SIM

“I mercati possono rimanere irrazionali più a lungo di quanto tu possa rimanere solvibile.” (John Maynard Keynes)

Europa in rialzo con il primo accordo commerciale tra Trump e il Regno Unito. Le principali borse europee hanno chiuso la seduta di giovedì prevalentemente in rialzo, spinte dal clima di relativa distensione commerciale dopo l’annuncio di un accordo tra USA e Regno Unito. Lo STOXX 600 è avanzato dello 0,4%, il DAX tedesco ha guadagnato l’1%, il CAC francese lo 0,9% e il FTSE Mib si è distinto con un progresso dell’1,7%. Fa eccezione il FTSE 100 britannico, che cede lo 0,3% malgrado l’intesa commerciale con gli Stati Uniti, probabilmente frenato dalla decisione americana di mantenere comunque una tariffa universale del 10% sui prodotti britannici. L’accordo prevede riduzioni significative dei dazi su automobili (al 10%) e carne bovina (quasi a zero) su base temporanea per 12 mesi, riflettendo un clima di distensione, anche se temporanea. Intanto, l’UE ha fatto sapere di essere pronta a imporre dazi su circa € 95 miliardi di esportazioni statunitensi in caso di fallimento delle trattative. Sul fronte monetario, la Bank of England ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base, portandoli al 4,25%, in una decisione sofferta (5 a 4), mentre la Riksbank svedese ha mantenuto la politica invariata ma ha aperto alla possibilità di tagli futuri. La Norges Bank non ha modificato la propria politica monetaria.

Wall Street positiva su speranze di tagli alle tariffe con la Cina

A Wall Street gli indici hanno concluso la seduta in territorio positivo, recuperando parte delle perdite delle giornate precedenti: il Dow Jones ha guadagnato lo 0,62%, lo S&P 500 lo 0,58%, e il Nasdaq è salito dell’1,07%. In evidenza anche il Russell 2000, che ha registrato un rialzo dell’1,85%. Gli investitori hanno accolto con favore le dichiarazioni del Presidente Trump, che ha ribadito l’intenzione di ridurre significativamente i dazi sulla Cina, attualmente al 145%, lasciando aperta la possibilità di una riduzione fino al 50-54% già dalla prossima settimana, condizionata tuttavia all’esito dei colloqui previsti in Svizzera nel fine settimana. Il sentiment positivo sui mercati è stato alimentato anche da fattori tecnici, come la ripresa degli acquisti sistematici, l’attività di buyback aziendali e una resilienza degli investitori retail. Sul fronte fiscale, Trump spinge per una tassazione del 39,6% sui redditi più elevati, anche se il piano incontra numerosi ostacoli politici. Il mercato appare ancora incerto sul futuro delle mosse della Federal Reserve, con un dibattito aperto tra crescita economica e rischio inflazionistico, in attesa di maggiori segnali dai prossimi dati macroeconomici.

Trimestrali USA sopra le attese, Trump revoca norme chip: festeggia Nvidia

Sul fronte societario americano, con l’88% delle aziende dell’S&P 500 che hanno ormai presentato i risultati del primo trimestre, la crescita aggregata degli utili si attesta a un solido +13,5%, ben al di sopra del +7,2% previsto inizialmente. Circa il 77% delle aziende ha battuto le stime, con sorprese positive superiori all’8,5% in media, grazie in particolare agli sforzi di mitigazione degli effetti negativi derivanti dalle tariffe commerciali. Intanto, l’amministrazione Trump ha annunciato l’intenzione di cancellare le restrizioni introdotte da Biden sulla diffusione di chip per l’intelligenza artificiale (AI), con l’obiettivo di riscrivere una nuova regolamentazione meno restrittiva ma comunque orientata a controllare le esportazioni verso Paesi considerati sensibili, come la Cina. La notizia ha rivitalizzato il titolo Nvidia, leader nel settore, che già aveva auspicato l’eliminazione delle norme restrittive definendo la Cina un mercato potenziale da circa $ 50 miliardi per chip AI nei prossimi anni. I futures sul Bitcoin hanno guadagnato il 3,8%, raggiungendo brevemente la soglia simbolica dei $100.000 per la prima volta da febbraio, evidenziando la ritrovata propensione al rischio da parte degli investitori globali.