Il punto sul mercato di Integrae SIM
“Dimenticare come zappare la terra e curare il terreno significa dimenticare se stessi” (Mahatma Gandhi)
Borse al rialzo ma lentamente. L’indice MSCI World ha chiuso la seduta in rialzo dello 0,3%, mentre Wall Street si è mossa a lungo intorno alla parità. Milano si conferma nuovamente maglia rosa con una chiusura positiva, +0,5%, consolidando il superamento della soglia di 31mila punti, livello che non vedeva da oltre 16 anni. Altra notizia degna di nota la forza del dollaro sui massimi da 3 mesi, e la fiducia dei consumatori in Italia al top da aprile, sfiorando i 100 punti, in crescita per il secondo mese consecutivo. Tendenza che consolida le aspettative per una crescita del PIL nell’anno in corso, anche se sempre inferiore all’1% secondo il Governo ed FMI. Secondo Carlo Messina, CEO di Intesa, non ci sono elementi di fragilità o complessità per l’economia nazionale grazie alla vitalità delle imprese e la solidità del risparmio delle famiglie. Per il più importante banchiere d’Italia la crescita sarà pari o superiore ai target delle principale società di ricerca posti a +0,7% nel 2024. Il calendario economico di oggi fornirà nuovi dati utili per misurare lo stato di salute dell’economia nazionale e globale: alle 10:00 le vendite al dettaglio in Italia a dicembre e alle 16:30 le scorte di petrolio greggio in Usa.
Vincono gli agricoltori
La Commissione europea tende una mano agli agricoltori. La Presidente della Commissione Europea ha annunciato che proporrà il ritiro della proposta legislativa sui pesticidi ovvero un taglio del 50% al 2030. Inizia quindi la revisione di parte degli obiettivi green presi sull’onda della Pandemia. Tra le scelte che potrebbero essere riviste: Il 4% delle terre incolte non verrà destinata alla biodiversità. Mano tesa quindi alle proteste degli agricoltori “intensivi” che stanno infiammando in Europa anche in vista delle prossime elezioni europee. Ricordiamo che 1/3 del budget europeo ovvero oltre €60 miliardi è destinato all’agricoltura. Ma la Commissione non intende invertire la marcia nella lotta ai cambiamenti climatici. Sarebbe infatti già pronta una nuova proposta per ridurre la CO2 del 90% entro il 2040. Per l’agricoltura significherebbe ridurre le emissioni del 30%. Ma nel frattempo i sussidi per il gasolio continueranno ancora per diversi anni, in Italia almeno sino al 2027. Nel complesso un flusso di notizie che non fa venire meno il buy case sui titoli esposti al green new deal e tra questi molti quotati su Euronext Growth Milan, oggetto di copertura da parte di Integrae Sim. Tra questi: Altea Green Power, Green Oleo, Redelfi.
DDL Capitali in dirittura d’arrivo
Ieri la Camera dei Deputati ha votato il DDL Capitali, il provvedimento voluto del Governo, dopo una lunga concertazione con gli operatori del mercato, che mira a introdurre interventi di sostegno del mercato dei capitali domestico. L’approvazione finale e la sua entrata in vigore è prevista per la fine del mese di febbraio dopo l’ultimo passaggio in Senato. Tante norme volte a semplificare la vita societaria, aumentare il potere dei soci rispetto a quella dei CdA, il numero delle Pmi quotate e attrarre investitori soprattutto internazionali. In particolare l’articolo 14 del disegno di legge, che disciplina il voto maggiorato: nella nuova disciplina, le società già quotate o quotande potranno inserire all’interno dello statuto la previsione (da approvarsi con voto favorevole dei due terzi dell’assemblea) che attribuisce agli azionisti da almeno due anni fino a due voti per ogni azione posseduta. Nella stessa logica, gli azionisti di lungo periodo potranno avere fino a un massimo di dieci voti per azione detenuta nell’arco di un decennio. Uno dei primi effetti della nuova norma potrebbe essere addirittura il rientro in Italia, della sede legale di Ferrari. Nel 2023 il cavallino rampante aveva infatti scelto di trasferirsi in Olanda. Integrae SIM sostiene tutte e iniziative volte a rafforzare il mercato dei capitali italiano ed in particolare le PMI quotate su Euronext Growth Milan, che necessitano di maggiore liquidità attraverso l’aumento del numero di investitori italiani ed esteri.