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Insights 2 Gen 2023

Il punto sul mercato di Integrae SIM

Un pilota non muore mai, vola solo più in alto” (anonimo)

Troppo negativi nel 2023? L’anno appena concluso è stato il secondo peggiore della storia per le Borse mondiali (con il crollo di alcuni mostri sacri come Apple, -30% su base annua) e nel breve termine la tendenza sembrerebbe essere confermata. Tutti vedono la recessione ma il messaggio dei mercati sembra abbastanza confuso in questa prospettiva. Da un lato il dollaro si è indebolito del 7% rispetto al paniere delle principali valute nel corso dell’ultimo trimestre (quindi atteso un calo dei rendimenti), dall’altro l’atteggiamento della Fed continua ad essere dominato dai falchi che non indicano il punto di arrivo, al rialzo, dei rendimenti. Occhi puntati quindi sul calendario dei dati macroeconomici della prima settimana del 2023. Oggi è il momento dell’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero a dicembre in Germania atteso stabile su base annua, si prosegue martedì alle 14:00 con l’indice dei prezzi al consumo a dicembre sempre in Germania che dovrebbe fare segnare un calo sulla rilevazione precedente: +9% da +10%. Mercoledì alle 16:00 tocca all’Indice ISM dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero a dicembre in Usa atteso a 48,5 punti, sostanzialmente stabile sul mese precedente, e alla stessa ora i nuovi lavori nel mese di novembre attesi a 10 milioni di unità. Infine venerdì si inizia alle 11:00 con l’indice dei prezzi al consumo a dicembre nell’euro zona, stima +9,7% , in calo dal 10,1% del mese di novembre, mentre alle 14:00 le buste paga Usa nel mese di dicembre previste in calo a 200mila unità, da 263mila.

Investire civilmente

Con il passaggio da una bassa inflazione e bassi tassi di interesse a un contesto inflazionistico con tassi di interesse al rialzo, i rendimenti ne hanno risentito, mentre i mercati cercavano di adattarsi al nuovo scenario. Tuttavia, quando tale contesto tornerà a stabilizzarsi e l’ossessione per inflazione e rialzi dei tassi finirà, è importante che la comunità finanziaria torni a concentrarsi invece sulla sostenibilità. Questa l’opinione di Chris Iggo, CIO di AXA IM Core, secondo cui investire responsabilmente significa andare alla ricerca di strumenti che contribuiscono alla crescita economica, e dunque producono un rendimento finanziario, ma che contengono anche al minimo i costi per l’ambiente e la società civile. Tra i settori maggiormente attenzionali all’impatto quello dell’energia, considerato che oggi, nonostante i grandi investimenti fatti nel corso degli ultimi 20 anni, ancora il 70% circa dell’uso di energia deriva ancora dai combustibili fossili, nonostante i forti aumenti dei prezzi, e solamente il 15% circa della produzione deriva invece dalle energie rinnovabili. In questo contesto molta attenzione quindi ai titoli esposti al trend delle energie sostenibili, presenti anche sul listino Euronext Growth Milan, che include le Pmi ad alto potenziale, e su cui Integrae Sim ha un’ampia copertura in termini di ricerca finanziaria.

Cosa c’è nella Testa di Piazza Affari

E passato poco più di un dal cambio al vertice di Borsa italiana con l’arrivo di Fabrizio Testa, ex Ceo di MTS, il mercato all’ingrosso di Titoli di Stato italiani, e grande esperto del mondo del reddito fisso, chiamato a misurarsi anche con il lato azionario di Piazza Affari. Dopo il suo arrivo il listino delle blue chip è passato da un massimo di 28mila punti, sino a un minimo di 20mila per poi chiudere l’anno a 24mila punti. Un inizio molto turbolento per il manager che però ha le idee chiare su cosa fare nel 2023, per supportare l’ecosistema del mercato dei capitali pubblico. Il primo obiettivo è la migrazione di tutte le piattaforme di Borsa Italiana all’interno del gruppo Euronext, offrendo un maggiore livello di integrazione ed efficienza, e l’estensione della clearing house proprietaria a tutto il gruppo. Infine, per frenare il fenomeno del delisting, che ha colpito in particolare il listino principale, e molto meno Euronext Growth Milan, si è impegnato a intervenire per avvicinare più imprese possibili alla Borsa, semplificando, insieme alle autorità di vigilanza e al legislatore, i regolamenti e favorendo la canalizzazione del risparmio privato con nuovi strumenti finanziari sul modello dei Pir. Un contesto positivo per Integrae Sim, che anche nel 2023 punta a confermare nella posizione di leadership per numero di Ipo su Euronext Growth Milan.