Il punto sul mercato di Integrae SIM
“La scoperta della reazione nucleare non implica la distruzione del genere umano più di quanto non faccia la scoperta dei fiammiferi” (Albert Einstein)
La Fed ha chiuso il 2022 in linea con le attese confermando come anche nel 2023 i rialzi proseguiranno sebbene ad una velocità inferiore all’anno precedente. Ma la grande novità, è che la realtà sta cambiando più velocemente delle attese. La Fed vuole infatti mantenere un atteggiamento falco ma l’economia glielo concederà? Secondo Generali Investment, il Pil Usa nel 2023 sarà piatto, ma ci sono concreti rischi di un segno “meno”. La recessione potrebbe così diventare la nuova inflazione, ovvero da transitoria ad endemica con il rischio che la politica monetaria si metta a rincorrerla, abbassando i tassi in modo “schizzofrenico” dopo averli alzati nello stesso modo. Non mancano le crepe nelle certezze di Jerome Powell, che non fanno dormire sonni tranquilli. Anche Janet Yellen, sino a ieri alleata di Powel ed ex collega, fissa il termine della stagione dell’inflazione a fine 2023, annunciando un obiettivo di inflazione core al +3/3,5%, ovvero sopra l’obiettivo della Fed. La sfida per la politica monetaria Usa sarà quindi di bilanciare tra i rischi di recessione e il contenimento del carovita. Tra l’altro il bond a 10 anni in Usa, sconta già un atteggiamento accomodante della politica dei tassi. In questo scenario la Bce è in ritardo, soprattutto perché l’inflazione in Europa è ancora elevata, anche se non mancano segnali positivi: nel Regno Unito e in Spagna le ultime statistiche indicano un calo su base sequenziale.
Arriva la fusione inerziale
Svolta storica per l’industria dell’energia: arriva quella pulita, illimitata e soprattutto economica. E’ la tecnologia della fusione nucleare “inerziale”, che genera più energia di quella necessaria per innescarla. Detto in altre parole: dalla fissione nucleare si passerà alla fusione, più o meno ciò che accade nel sole. Ma quanto è lunga la strada per utilizzare la fusione nucleare come fonte di energia? Secondo Leonardo Antonio Gizzi del Cnr molto dipenderà dagli investimenti che verranno fatti, e negli ultimi anni c’è stato un cambio di passo perché oltre al settore pubblico stanno investendo massicciamente anche i privati. Altra questione è verso quale soluzione tecnologica verranno indirizzati i capitali. Per raggiungere la fusione nucleare gli schemi, ovvero i modi di implementare i principi fisici sono molteplici, ma due i principali filoni: il confinamento magnetico (progetto europeo), e quello mutuato dal nucleare militare (progetto statunitense). Anche su questo fronte quindi, pesano non solo questioni tecnologiche ma anche geopolitiche. Il nucleare pulito potrebbe confermare i ribaltare i rapporti di forza.
Meloni promossa
La bozza di Legge di Bilancio 2023 dell’Italia è complessivamente in linea con le politiche concordate dai governi dell’Ue a luglio. Lo ha comunicato la Commissione Europea, pur rilevando che la manovra di bilancio italiana presenta diversi punti deboli tra i quali le scelte su pensioni, contante e condoni fiscali. Il parere della Commissione si inserisce in un processo formale dell’Ue in base al quale l’esecutivo comunitario verifica ogni anno se i progetti di bilancio dei Paesi della zona euro per l’anno successivo sono in linea con le regole comunitarie. Festeggia Giorgia Meloni che temeva, se non una bocciatura la richiesta di pesanti modifiche. E invece lo scoglio sembra essere superato mettendo, la Manovra sulla carreggiata giusta per essere approvata entro l’anno, ed evitando l’esercizio provvisorio. Una buona notizia per Piazza Affari, ed in particolare l’Euronext Growth Milan, dal momento che tra le norme all’esame del Parlamento c’è anche un generoso incentivo fiscale per le società che andranno in quotazione nel corso del 2023. Integrae Sim, applaude a questa scelta che favorirà ulteriormente la canalizzazione del risparmio privato nell’economia reale, e che dal 2013 ad oggi ha favorito l’ingresso sul listino italiano di oltre 200 società a medio piccola capitalizzazione.