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Insights 21 Mar 2022

CONFINVEST – Conferma il suo focus sul business tradizionale

l Consiglio di Amministrazione di Confinvest, market dealer di oro fisico da investimento, ha approvato il progetto di Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2021.

I Ricavi sono pari a €30,3 milioni, rispetto a 41,1 milioni di euro nel 2020. È opportuno ricordare come il fatturato sia naturalmente collegato all’andamento dell’oro, che fa crescere i valori a parità di quantità intermediate quando il sottostante aumenta e di converso riduce l’importo dei ricavi quando cala il valore sul mercato: dopo un 2020 eccezionalmente positivo grazie alla funzione di bene rifugio dell’oro in un momento di grande instabilità e incertezza, l’oro è entrato in una fase riflessiva con la riduzione di parte delle posizioni accumulate nel corso dell’anno, con un conseguente calo sia del prezzo che degli scambi.

Il 58% dei ricavi si riferisce alla negoziazione di oro fisico da investimento sotto forma di monete d’oro (sterline, marenghi, krugerrand, dollari USA, corone, ecc.), il 42% si riferisce alla negoziazione di lingotti d’oro certificati dalla LBMA. I ricavi realizzati all’estero (principalmente Austria e Svizzera) sono pari a €4,77 milioni (16% del totale).

Il Primo Margine si attesta a €1,72 milioni, rispetto a €3,08 milioni nel 2020; esso costituisce la vera proxy del fatturato di un market dealer in oro e rappresenta il saldo netto del transato, comprensivo dell’effetto della variazione del magazzino.

l Margine Operativo Lordo (EBITDA) si attesta a €63 migliaia, rispetto a €1,42 milioni nel 2020. A causa della struttura dei costi operativi della Società, cresciuti in modo importante nel corso dell’esercizio 2020 in relazione sia alla quotazione in Borsa, sia alla implementazione e al lancio della nuova piattaforma Conto Lingotto®, la riduzione di fatturato ha avuto un impatto più che proporzionale sull’Ebitda 2021.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) si attesta a €128migliaia, rispetto a €1,22 milioni nel 2020, dopo ammortamenti e svalutazioni per €191 migliaia (€198 migliaia nel 2020) principalmente attribuibili all’ammortamento della piattaforma tecnologica andata in produzione nel corso del 2020.

Il Risultato ante imposte (EBT) è pari a €141 migliaia di euro, rispetto a €1,21 milioni nel 2020, dopo oneri finanziari per €13 migliaia. L’Utile Netto si attesta a €100 migliaia, rispetto a €819 migliaia nel 2020, beneficiando di un effetto fiscale per €40 migliaia.

Le Rimanenze costituiscono il magazzino di oro fisico, assicurato con una primaria compagnia assicurativa internazionale e depositato presso un istituto bancario: il valore di mercato, calcolato ai prezzi spot del circuito LBMA è pari a €2,73 milioni.

La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per €1,05 milioni; la variazione rispetto al 31 dicembre 2020 è principalmente attribuibile alla distribuzione di un dividendo di €700 migliaia e all’incremento del valore delle scorte di magazzino per €415 migliaia.

La Posizione Finanziaria Netta adjusted, calcolata come somma algebrica della Posizione Finanziaria Netta e del valore della componente liquida del Magazzino Monete d’Oro2, presenta un saldo positivo di €3,31 milioni, in diminuzione rispetto a €4,23 milioni. Il Patrimonio Netto è pari a €6,05 milioni, rispetto a €6,87 milioni, principalmente per effetto della distribuzione di un dividendo pari a €700 migliaia, della perdita di periodo e dell’aggiornamento del valore della riserva legata al piano di stock options e stock grant.

Il nostro giudizio

Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione U/R.

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