COMAL – L’AD Alfredo Balletti racconta la spinta all’estero della società

Alfredo Balletti, Amministratore Delegato di Comal racconta a Milano Finanza come l’internazionalizzazione, l’innovazione e la diversificazione faranno quasi raddoppiare la produzione a 71 milioni nel 2024 e spingeranno l’ebitda a 4,60 milioni quest’anno, per poi consolidarsi a 7,80 nel 2024.

L’internazionalizzazione

La forza della società  è quella di avere alle spalle oltre 20 anni di esperienza, l’Italia rappresenta una solida base di partenza, ma l’internazionalizzazione è l’imminente traguardo da raggiungere.

Rientra in quest’ottica la sede commerciale di Dubai, aperta a fine 2021 avente l’obiettivo di migliorare e ampliare il network di relazioni di Comal, considerato che in tale regione le operazioni sono realizzate, di norma, attraverso jv con operatori locali. Un avamposto nel mercato del Medio Oriente che consentirà di cogliere numerose opportunità di business. Sono alte le potenzialità del Golfo Persico e questo investimento permetterà di ampliare la rete di contatti per ottenere nuove commesse. È indubbio che la crisi dei prezzi energetici intensificata dalla guerra in Ucraina abbia aumentato l’interesse verso l’energia da fonti alternative portando ad un aumento delle richieste per nuovi impianti. 

Comal al Finance Gala

Ricordiamo che Comal, sarà ospite al FINANCE SUMMIT e FINANCE GALA evento esclusivo di Integrae Sim dedicato investitori istituzionali, consulenti finanziai e retail per aprire le porte a connessioni future, collaborazioni, innovazione e progresso.

Per partecipare al Finance Summit dalle ore 10.30 alle ore 14.00 clicca qui
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Il nostro giudizio

Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target €5,35 (upside potential +57%).

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