I ricavi del FY21A si attestano a € 42,25 mln, in crescita del 30,5% rispetto a € 32,38 mln del FY20A e del 9,7% rispetto ai valori stimati nel nostro precedente report, pari a € 38,50 mln. Anche il valore della produzione, dopo altri ricavi per € 1,77 mln, registra un aumento del 21,1%, passando da€ 36,34 mln del FY20A a € 44,02 mln del FY21A. L’EBITDA è pari a € 9,01 mln (€ 6,16 mln nel FY20A) con EBITDA margin pari al 21,3% in miglioramento di 2,3 punti percentuali rispetto al margine del 19,0% dello scorso anno. La NFP è pari a – € 3,39 mln, in miglioramento rispetto a € 1,95 mln all’FY20A. In crescita anche il Net Income complessivo del Gruppo che si attesta a € 5,27 mln rispetto a € 3,20 mln registrato nel FY20A, per una crescita del 65,0%. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale del FY21A, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso che per i prossimi anni. In particolare, stimiamo il valore della produzione al FY22E pari a € 47,50 mln, con un EBITDA pari a € 9,95 mln, corrispondente ad una marginalità del 21,9%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 54,50 mln (CAGR FY21A-FY24E: 7,38%) nel FY24E, con EBITDA pari a € 11,80 mln (corrispondente ad un EBITDA margin del 22,7%), in crescita rispetto a € 9,01 mln del FY21A (corrispondente ad un EBITDA margin del 21,3%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Ilpra sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 95,8 mln. L’equity value di Ilpra utilizzando i market multiples risulta invece pari a € 84,9 mln (con uno sconto del 25%). Ne risulta un equity value medio pari a € 90,3 mln. Il target price è pari a € 7,50 (prev. € 7,00), rating BUY e rischio MEDIUM. |