I Ricavi del 1H24A si attestano a € 26,82 mln, in decrescita del 7,0% rispetto ai € 28,82 mln del 1H23A. L’EBITDA del periodo è pari a € 5,93 mln e in linea rispetto a € 5,94 mln nell’1H23A, con EBITDA margin pari al 22,1%, in crescita rispetto al margine del 20,6% del primo semestre del 2023. L’EBIT, dopo ammortamenti e svalutazioni per € 2,16 mln, è pari a € 3,77 mln, in diminuzione del 9,8% rispetto al risultato dell’1H23A (€ 4,18 mln). Dal punto di vista patrimoniale, la NFP del semestre ammonta a circa € 19,61 mln di debito, a fronte di € 15,51 mln (sempre di debito) del FY23A. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H24A, modifichiamo le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo ricavi FY24E pari a € 62,00 mln ed un EBITDA pari a € 14,05 mln, corrispondente ad una marginalità del 22,7%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che i ricavi possa aumentare fino a € 79,00 mln (CAGR 22A-25E: 8,4%) nel FY26E, con EBITDA pari a € 18,60 mln (corrispondente ad una marginalità del 23,5%), in crescita rispetto a € 13,92 mln del FY23A (corrispondente ad un EBITDA margin del 22,4%). A livello patrimoniale, invece, la NFP potrebbe raggiungere, nel FY24E, un valore pari a € 17,98 mln di debito. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di ILPRA sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 106,5 mln. L’equity value di ILPRA utilizzando i market multiples risulta essere pari € 98,1 mln (includendo un discount pari al 25,0%). Ne risulta un equity value medio pari a circa € 102,3 mln. Il target price è di € 8,50, rating BUY e rischio MEDIUM. |