Al 31 dicembre 2023 i ricavi si attestano pari a € 35,79 mln risultando in crescita del 12,9% rispetto al periodo precedente in cui ammontavano a € 31,71 mln. L’EBITDA al 31 dicembre 2023 risulta pari a € 0,81 mln denotando una crescita notevole rispetto al valore di € -0,73 mln del periodo precedente. Il margine si attesta quindi pari al 2,2%. Similmente positiva risulta la crescita dell’EBITDA Adjusted che raggiunge gli € 0,96 mln rispetto al periodo precedente in cui ammontava a € -0,71 mln. Di conseguenza, risulta in crescita anche l’EBITDA Adjusted margin, che passa dal -2,2% del 2022 al 2,7%. L’EBIT, si attesta a € 0,09 mln in miglioramento rispetto al dato del 2022 pari ad € -1,46 mln. Il Net Income si attesta pari ad € -0,53 mln in miglioramento rispetto ai € -1,24 mln del periodo precedente. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il 2023, confermiamo quasi integralmente le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore delle vendite FY24E pari a € 41,00 mln ed un EBITDA pari a € 1,90 mln, corrispondente ad una marginalità del 4,6%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore delle vendite possa aumentare fino a € 60,20 mln (CAGR 23A-26E: 18,9%) nel FY26E, con EBITDA pari a € 5,40 mln (corrispondente ad una marginalità del 9,0%), in crescita rispetto a € 0,81 mln del FY23A (corrispondente ad un EBITDA margin del 2,2%). A livello patrimoniale stimiamo per il FY26E una NFP di debito pari a € 2,61 mln. Data la mancanza di società comparabili, abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Longino & Cardenal sulla base della sola metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 25,0 mln. Il target price è di € 4,00, rating BUY e rischio MEDIUM. |