Il valore della produzione si attesta a € 30,93 mln, rispetto a un valore pari a € 27,81 mln registrato a fine 2022 e a € 30,45 mln stimati nel nostro precedente report. L’EBITDA, pari a € 3,50 mln, registra un incremento pari al 19,0% rispetto ai € 2,94 mln dell’esercizio precedente. Anche l’EBITDA Margin, pari all’11,3%, risulta superiore rispetto al dato dell’esercizio precedente (10,6%). L’EBIT si attesta a € 2,27 mln (€ 1,71 mln nel 2022), rispetto a nostre stime pari a € 2,45 mln. Il Net Income si attesta a € 1,47 mln, in crescita rispetto a € 0,98 mln del FY22A.La NFP mostra un netto miglioramento da € 6,21 mln a € 3,98 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il FY23A, modifichiamo le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY24E pari a € 33,55 mln ed un EBITDA pari a € 4,05 mln, corrispondente ad una marginalità del 12,1%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 40,55 mln (CAGR 23A-26E: 9,5%) nel FY26E, con EBITDA pari a € 5,45 mln (corrispondente ad una marginalità del 13,4%), in crescita rispetto a € 3,50 mln del FY23A (corrispondente ad un EBITDA margin dell’11,3%). A livello patrimoniale, stimiamo per il FY26E una NFP – Operating cash positive pari a € 1,06 mln. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Reti sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 79,8 mln. L’equity value di Reti utilizzando i market multiples risulta essere pari € 42,7 mln (includendo un discount pari al 25%). Ne risulta un equity value medio pari a circa € 61,2 mln. Il target price è di € 4,90, rating BUY e rischio MEDIUM. |