Il Valore della Produzione si attesta a € 5,49 mln, in diminuzione del 5,2% rispetto al dato del 1H22A, pari a € 5,79 mln. L’EBITDA si attesta a € 0,51 mln, in riduzione del 64,4% rispetto al dato del 1H22A, pari a € 1,43 mln. L’EBITDA Margin si attesta al 9,3%, segnando una riduzione rispetto al 24,7% del 1H22A. L’EBIT risulta pari a € 0,36 mln, in riduzione del 74,0% rispetto al 1H22A, pari a € 1,39 mln. Il Net Income è pari a € 0,19 mln, in diminuzione rispetto al dato del 1H22A, pari a € 0,96 mln. La NFP risulta pari a € 1,44 mln, in lieve peggioramento rispetto al dato di fine esercizio 2022, pari a € 0,88 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H23A, modifichiamo le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY23E pari a € 10,95 mln ed un EBITDA pari a € 1,65 mln, corrispondente ad una marginalità del 15,1%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 19,85 mln (CAGR 22A-25E: 28,0%) nel FY25E, con EBITDA pari a € 4,20 mln (corrispondente ad una marginalità del 21,2%), in crescita rispetto a € 1,87 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del 19,8%). A livello patrimoniale, stimiamo per il FY25E una NFP cash positive pari a € 1,97 mln. Data la mancanza di società comparabili, abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Deodato Arte sulla base della sola metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 37,5 mln. Il target price è di € 1,20, rating BUY e rischio MEDIUM. |