Il valore della produzione del 1H23A si attesta a € 118,96 mln, in crescita del 18,1% rispetto ai € 100,69 mln del 1H22A. L’EBITDA del periodo è pari a € 5,64 mln e in crescita del 35,4% rispetto a € 4,17 mln nell’1H22A, con EBITDA margin pari al 4,7%, in aumento rispetto al margine del 4,1% del primo semestre del 2023. L’EBIT, dopo ammortamenti e svalutazioni per € 0,91 mln, è pari a € 4,73 mln, in aumento del 36,3% rispetto al risultato dell’1H22A (€ 3,47 mln). Il Net Income della Società si attesta a € 2,91 mln rispetto a € 2,39 mln registrato nell’1H22A, per una crescita del 22,0%. Dal punto di vista patrimoniale, la NFP del semestre ammonta a circa € 22,56 mln di debito, a fronte di € 18,04 mln di debito del FY22A. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H23A, modifichiamole stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY23E pari a € 243,00 mln ed un EBITDA pari a € 13,20 mln, corrispondente ad una marginalità del 5,4%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 380,00 mln (CAGR 22A-25E: 23,1%) nel FY25E, con EBITDA pari a € 25,60 mln (corrispondente ad una marginalità del 6,7%), in crescita rispetto a € 9,69 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del 4,8%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Pasquarelli Auto sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 94,2 mln. L’equity value utilizzando i market multiples risulta essere pari € 91,9 mln (includendo un discount pari al 25,0%). Ne risulta un equity value medio pari a circa € 93,0 mln. Il target price è di € 3,75, rating BUY e rischio MEDIUM. |