La Società, al 30 giugno 2023, ha registrato ricavi per € 3,87 mln, in diminuzione del 18,4% rispetto al dato dell’1H22A, pari a € 4,74 mln. L’EBITDA risulta negativo per € -0,60 mln, in riduzione rispetto al dato dell’1H22A, positivo per € 0,08 mln. L’EBITDA Margin si attesta al -15,6%, risultando in peggioramento rispetto al dato dell’1H22A, pari al 1,6%. L’EBIT risulta negativo per € -0,83 mln, in riduzione rispetto il dato dell’1H22A, pari a € 0,04 mln. Il Net Income, infine, si attesta pari a€ -0,80 mln, dimostrando una riduzione rispetto al risultato del 1H22A pari a € 0,01 mln. Infine, la NFP al 30 giugno 2023 risulta cash positive per € 0,20 mln, in peggioramento rispetto al dato di fine esercizio precedente cash positive per € 0,49 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H23A, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso che per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY23E pari a € 9,40 mln ed un EBITDA pari a € -0,20 mln, corrispondente ad una marginalità del -2,2%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 18,00 mln nel FY25E, con EBITDA pari a € 1,50 mln (corrispondente ad un EBITDA margin del 8,4%), in crescita rispetto al valore di € 0,14 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del 1,4%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Impianti sulla base della metodologia DCF. Il metodo DCF (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali un rischio specifico del 2,5%) restituisce un valore dell’equity value pari a € 13,0 mln. Il target price, quindi, è di € 1,70 (prev. € 2,35). Confermiamo rating BUY e risk MEDIUM. |