Il Gruppo ha generato nel 2022 ricavi consolidati complessivi pari a € 52,19 mln, registrando una crescita dell’ 14,8% rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2021 (€ 45,46 mln), con valore della produzione pari a € 53,35 mln (+11,2% vs FY21A). L’EBITDA di periodo risulta pari a € 6,08 mln, con un EBITDA margin dell’ 11,4%. L’EBIT, dopo ammortamenti per € 3,77 mln, ammonta a € 2,31 mln, rispetto a un valore di € 2,62 mln al FY21A. In calo, di conseguenza, anche l’EBIT margin, che passa dal 5,5% (2021) al 4,3% (2022). Positivo anche il Net Income, pari a € 1,75 mln, in flessione rispetto a € 2,09 mln registrati nell’esercizio precedente. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il FY22A e dell’acquisizione di Filostamp Srl, modifichiamo le nostre stime per l’anno in corso e per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione consolidato FY23E pari a € 61,00 mln ed un EBITDA pari a € 7,20 mln, corrispondente ad una marginalità del 11,8%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 73,00 mln (CAGR 22A-25E: 11,0%) nel FY25E, con EBITDA pari a € 9,50 mln (marginalità del 13,0%), in crescita rispetto a € 6,08 mln del FY22A (EBITDA margin del 11,4%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Vimi Fasteners sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 46,0 mln. L’equity value di Vimi Fasteners utilizzando i market multiples risulta essere pari € 28,8 mln (includendo un discount pari al 25,0%). Ne risulta un equity value medio pari a circa € 37,4 mln. Il target price è di € 2,75, rating BUY e rischio MEDIUM. |