I ricavi 2022 della Società si attestano intorno ad un valore pari a € 5,89 mln, per un valore della produzionendi € 6,49 mln, rispetto ai € 5,54 mln del FY21A. L’EBITDA, pari a – € 0.34 mln, è in significativo calo. Il risultato negativo deriva da una serie di fattori, in linea con la serie di lanci e sviluppi di progetti che hanno interessato l’esercizio, che comportano un incremento delle voci di costi per servizi e del personale, in ragione sia delle nuove assunzioni di operatori di Centrale che di altri collaboratori. L’EBIT, dopo ammortamenti e svalutazioni per € 0,66 mln, si attesta ad un valore negativo di -€ 1,00 mln. Il Net Income è -€ 0,86 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il FY22A, confermiamo quasi integralmente le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY23E pari a € 7,30 mln ed un EBITDA pari a € 0,25 mln, corrispondente ad una marginalità del 3,6%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 11,30 mln (CAGR 22A-25E: 20,3%) nel FY25E, con EBITDA pari a € 2,70 mln (corrispondente ad una marginalità del 24,5%), in crescita rispetto a – € 0,34 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del -5,8%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di I.C.C. sulla base della metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 19,0 mln. Il target price è di € 4,20, rating BUY e rischio MEDIUM. |