Convergenze ha registrato un valore della produzione al 1H22A pari a € 12,66 mln, in crescita del 40,7% rispetto al valore del primo semestre 2021 pari a € 8,99 mln. L’EBITDA complessivo della Società, pari a € 0,63 mln, registra una diminuzione pari al 53,3% rispetto ai € 1,35 mln 1H21A, con un EBITDA margin che passa dal 15,0% del 1H21A al 5,0% del 1H22A; incide sul dato la marginalità negativa della BU Energy, che ha sofferto il rincaro dei costi dell’energia, mentre cresce la marginalità della BU TLC. In calo anche l’EBIT, pari a – € 0,27 mln, in ragione degli ammortamenti derivanti dall’aumento degli investimenti sulle infrastrutture FTTH. Negativo anche il Net Income, pari a – € 0,43 mln, rispetto al dato all’1H21A pari a € 0,41 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H22A, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso che per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY22E pari a € 23,30 mln ed un EBITDA pari a € 2,45 mln, corrispondente ad una marginalità del 10,5%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 30,00 mln (CAGR FY21A-FY24E: 16,4%) nel FY24E, con EBITDA pari a € 4,55 mln (corrispondente ad un EBITDA Adj. margin del 15,2%), in crescita rispetto al valore di € 1,82 mln del FY21A (corrispondente ad un EBITDA margin del 9,7%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Convergenze sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 65,3 mln. L’equity value di Convergenze utilizzando i market multiples risulta invece pari a € 24,7 mln (con uno sconto del 25%). Ne risulta un equity value medio pari a € 45,0 mln. Il target price è pari a € 6,00 (prev. € 6,20), rating BUY e rischio MEDIUM. |