Il valore della produzione si attesta a € 9,63 mln, in aumento del 4,3% rispetto a un valore pari a € 9,24 mln registrato per l’1H23A. L’EBITDA, pari a € 1,10 mln, registra un aumento pari al 23,6% rispetto ai € 0,89 mln relativi al primo semestre dello scorso esercizio. L’EBITDA Margin, pari al 11,4%, risulta superiore rispetto al dato dell’1H23A pari al 9,6%. L’EBIT, dopo ammortamenti e svalutazioni pari a € 0,52 mln, si attesta a € 0,58 mln, in crescita del 15,8% rispetto ai € 0,50 mln del 1H23A. Il Net Income si attesta a € 0,32 mln, a fronte di € 0,29 mln registrati nel 1H23A. A livello patrimoniale si segnala un valore sostanzialmente invariato della NFP, che raggiunge i € 2,32 mln cash positive. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H24A, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo Valore della Produzione FY24E pari a € 19,15 mln ed un EBITDA pari a € 3,10 mln, corrispondente ad una marginalità del 16,2%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il Valore della Produzione possa aumentare fino a € 22,05 mln (CAGR 23A-26E: 5,3%) nel FY26E, con EBITDA pari a € 4,20 mln (corrispondente ad una marginalità del 19,0%), in crescita rispetto a € 3,02 mln del FY23A (corrispondente ad un EBITDA Margin del 16,0%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Simone sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 24,0 mln. L’equity value di Simone utilizzando i market multiples risulta essere pari € 21,0 mln (includendo un discount pari al 25,0%). Ne risulta un equity value medio pari a circa € 22,5 mln. Il target price è di € 3,00, rating BUY e rischio MEDIUM. |