Il Valore della Produzione si attesta pari a € 9,10 mln, in crescita del 22,7% rispetto al valore del 1H22A, pari a € 7,42 mln. L’EBITDA, pari a € 1,57 mln, registra un incremento del 81,5% rispetto al dato del 1H22A, pari a € 0,87 mln e in linea con le attese della Società. L’EBITDA Margin passa dal 11,7% del 1H22A al 17,3%, segnando così un aumento del 5,6%. Si evidenzia che il trend positivo risulta dovuto dalla miglior capacità di gestire i costi di struttura in seguito l’aumento dei ricavi. L’EBIT, risente notevolmente di un accantonamento legato alle svalutazioni del patrimonio immobiliare per circa € 0,74 mln, attestandosi così a € 0,17 mln. La NFP al 30 giugno 2023 risulta sostanzialmente invariata rispetto alla fine dell’esercizio precedente (cash positive per € 0,78 mln), rimanendo cash positive per € 0,74 mln. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H23A, confermiamo integralmente le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo Valore della Produzione FY23E pari a € 18,70 mln ed un EBITDA pari a € 3,75 mln, corrispondente ad una marginalità del 20,1%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il Valore della Produzione possa aumentare fino a € 25,50 mln (CAGR 22A-25E: 17,2%) nel FY25E, con EBITDA pari a € 6,55 mln (corrispondente ad una marginalità del 25,7%), in crescita rispetto a € 2,48 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del 15,6%). A livello patrimoniale stimiamo un valore di NFP cash positive per il FY23E pari a € 2,00 mln. Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di ABTG sulla base della metodologia DCF. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,50%) restituisce un equity value pari a € 38,2 mln. Il target price è di € 7,50, rating BUY e rischio MEDIUM. |