I Ricavi totali si attestano a € 9,00 mln, segnando una crescita del 92,9% rispetto al dato del 1H22A, pari a € 4,67 mln. Escludendo il contributo di In-Sane Srl, pari a € 3,74 mln, i ricavi segnano comunque un incremento del 12,8% rispetto al 1H22A. L’EBITDA, pari a € 1,37 mln, registra un incremento del 12,8% rispetto al dato del 1H22A, pari a € 1,21 mln. L’EBITDA Margin passa dal 26,0% del 1H22A all’attuale 15,2%, segnando una contrazione del 10,8%. L’EBIT, dopo ammortamenti e svalutazioni per € 0,18 mln, si attesta a € 1,19 mln, in aumento del 12,8% rispetto al dato del 1H22A, pari a € 1,05 mln. La NFP rimane cash positive per un valore di € 1,31 mln, in riduzione rispetto al dato di fine esercizio 2022. Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per l’1H23A, confermiamo integralmente le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo Ricavi FY23E pari a € 20,60 mln ed un EBITDA pari a € 3,95 mln, corrispondente ad una marginalità del 19,2%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore dei Ricavi possa aumentare fino a € 26,00 mln (CAGR 22A-25E: 37,9%) nel FY25E, con EBITDA pari a € 5,65 mln (corrispondente ad una marginalità del 21,7%), in crescita rispetto a € 2,68 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del 27,0%). Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di IDNTT sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a € 56,2 mln. L’equity value di IDNTT utilizzando i market multiples risulta essere pari € 45,9 mln (includendo un discount pari al 25,0%). Ne risulta un equity value medio pari a circa € 51,1 mln. Il target price è di € 6,80, rating BUY e rischio MEDIUM. |