Breaking news, Research 11 Set 2023
BREAKING NEWS 11.09.2023
Nel comunicato stampa del 31 agosto 2023, Vimi Fasteners SpA, società leader nella progettazione e produzione di organi di fissaggio ad elevato contenuto ingegneristico per i settori industriale, automotive, oil&gas, aerospace ed altri, quotata sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan, ha annunciato che il Consiglio di Amministrazione ha dato comunicazione dei dati precosuntivi consolidati riferiti al primo semestre 2023. Per quanto concerne i ricavi consolidati, questi si attestano pari a oltre € 31,00 mln, registrando una crescita del 18,6% circa rispetto all’1H22A. Tale incremento è indubbiamente riconducibile al record di backlog ordini rilevato alla fine dell’esercizio 2022 e ai circa €2,00 mln di fatturato generato da Filostamp, società recentemente acquisita e facente parte del Gruppo a partire dal 1° aprile 2023. Il portafoglio ordini del Gruppo, con scadenza entro il 31 dicembre 2023, ammonta, al termine del primo semestre dell’esercizio 2023, a € 26,80 mln (al netto del fatturato realizzato nel primo semestre), rispetto ai circa € 24,00 mln registrati nel corrispondente periodo del 2022. In termini di marginalità si osserva che, nel periodo di tempo considerato, l’EBITDA adjusted della Società risulta pari a € 4,10 mln (al netto di costi non ricorrenti relativi, per la maggior parte, all’acquisizione di Filostamp Srl), in crescita rispetto al dato dell’1H22A, pari a € 2,40 mln. Al netto dell’adjustment, il Gruppo registra un EBITDA pari a € 3,60 mln, corrispondenti ad un EBITDA margin dell’11,6%, a fronte di € 2,40 mln (pari al 9,1% dei ricavi) dell’1H23A. Alla luce delle considerazioni in termini di marginalità si evidenzia come, nel semestre in esame, il risultato positivo in termini di fatturato sia stato seguito da un generale e continuo efficientamento produttivo, nonché dall’impiego di efficaci politiche di rinegoziazione dei prezzi di vendita. Per quanto concerne i dati patrimoniali, si evidenzia una Posizione Finanziaria Netta pari a € 26,60 mln, rispetto a e 14,10 mln del 31 dicembre 2022. Tale peggioramento risulta prevalentemente connesso alla rilevazione dei costi di acquisizione di Filostamp e all’apporto della società stessa, nel consolidato, di circa € 2,80 mln di debiti per affitti e leasing (contabilizzati mediante lo standard IFRS 16). L’annuncio conferma i piani di crescita e rafforza la nostra view positiva sulla Società. In attesa di incontrare il management e valutare i risultati economici dell’esercizio 2022, confermiamo la nostra raccomandazione: target price € 2,75, rating BUY e risk Medium. |