SOLIDWORLD GROUP – Prima stampante 3D nei laboratori clinici
SolidWorld Group, azienda a capo del Gruppo leader nel settore delle tecnologie digitali tridimensionali, della stampa 3D industriale, ha presentato in anteprima globale – presso il Polo tecnologico di BIO3DModel e Bio3DPrinting – “Electrospider”, la prima biostampante 3D in grado di replicare tessuti cellulari umani.
Obiettivo: ricreazione di strutture di interi organi
L’obiettivo finale di Electrospider è quello di arrivare a ricreare complete e complesse strutture di interi organi impiantabili per un avanzamento tecnologico importante a salvaguardia e beneficio della vita umana. Permetterà infatti di studiare campioni di tessuti complessi e multicellulari ricreati da cellule di pazienti, consentendo così lo svolgimento di test senza effettuare prove dirette sul paziente.
Soluzione tecnologica unica al mondo
Completamente sviluppata in Italia, in quanto progettata e realizzata da Bio3DPrinting – business unit medicale controllata da SolidWorld Group S.p.A. – Electrospider, partendo dalle cellule del paziente, è l’unica soluzione additiva al mondo in grado di ricreare parti di tessuto e costrutti cellulari alla base di strutture organiche, rappresentando in tal modo l’innovazione perfetta per supportare la ricerca cosmetica e farmacologica, la ricerca bel campo oncologico, dei vaccini e delle cure per malattie genetiche, nonché le pratiche pre-operatorie di chirurgia ricostruttiva.
Electrospider entra nel settore medico italiano
L’azienda Bio3DPrinting, controllata da SolidWorld Group S.p.A. ha realizzato il primo modello di biostampante 3D successivamente presentato con il nome di Electrospider al Congresso di Biofabbricazione di Montecatini nel 2022. Oggi, grazie al suo sistema di estrusione dalla naturale forma ad aracnide, la macchina è in grado di rilasciare materiale organico sul piano di stampa riproducendo
lo stesso flusso di lavoro di una comune stampante 3D. Strato dopo strato la biostampante riproduce porzioni di tessuto umano “vivo”, sviluppato da cellule coltivate in vitro ed estratte direttamente dal paziente sottoposto a intervento o da soggetti donatori. Tale operazione riduce drasticamente i tempi di attesa per il materiale impiantabile, nonché i rischi connessi a rigetto, consentendo l’analisi
approfondita dei campioni così raccolti per studi e ricerche in vari settori.
Il nostro giudizio
Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target price €7,00 (upside potential +82%).
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