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Insights 19 Apr 2023

SOLIDWORLD GROUP – Cresce a ritmi sempre più veloci la stampa 3D

SolidWorld Group

Nei prossimi anni la crescita del mercato mondiale della stampa 3D biomedicale avrà un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 18,12%, con un’accelerazione che si stima valga oltre 3,4 miliardi di dollari nel periodo 2022-2027. Il dato emerge dal rapporto “Global 3D Printing Market in Healthcare Industry 2023-2027” curato dal Reportlinker.com, centro studi e società di consulenza britannica specializzata in ricerche ed analisi di mercato per le aree innovazione e tecnologie. La crescita riguarda la crescente richiesta di dispositivi di stampa 3D ad uso medicale da parte di professionisti e istituti di ricerca medica. I segmenti traino sono quello ortopedico, dentario e degli apparecchi acustici. Le aree di maggiore crescita del settore invece sono Nord America, Europa ed Asia.

I progressi tecnologici e la molteplicità di applicazioni nel settore della stampa 3D biomedicale e la crescente attenzione verso tecnologie in grado di stampare in 3D intere strutture cellulari e tessuti umani (bioprinting e stampa ibrida) stanno trainando la crescita del settore. Altro fattore determinante è la possibilità di personalizzare la stampa 3D a partire dalle esigenze del singolo paziente, partendo ad esempio da radiografie digitalizzate dalle quali si può stampare un’esatta riproduzione del tessuto malato. Molti governi di diverse nazioni hanno deciso per questo di investire risorse in ricerca e sviluppo sul comparto della stampa 3D biomedicale.

Un contesto estremamente positivo per SolidWorld Group S.p.A., azienda a capo del Gruppo leader nel settore delle tecnologie digitali, della stampa 3D oltre che dell’additive manufacturing, attiva da diversi anni nella stampa 3D biomedicale che ha da poco avviato la produzione in serie di Electrospider, una biostampante 3D in grado di riprodurre copie fedeli di tessuti cellulari umani. Si tratta di una eccellenza Made in Italy ed un primato mondiale nato dalla collaborazione sinergica tra il mondo della ricerca, dell’università e dell’industria, che vede protagonista da un lato l’Emittente e dall’altro il gruppo di Biofabrication del Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, diretto dal professor Giovanni Vozzi, ordinario di Bioingegneria e direttore del Biofabrication Lab.

5.Il nostro giudizio  

Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target price €8,65 (upside potential +64%).

Per leggere il documento completo della nostra ricerca, comprensivo delle informazioni previste dalla normativa di riferimento, clicca qui:

https://mcusercontent.com/f37b6d8e674d36dc39aa6f188/files/639ebfcc-8f6b-8e1e-191e-f22c631717a4/20220708_SolidWorld_IoC.pdf