REDELFI – Rinnovabili al 49% in Italia: investimenti record e sfide per la sicurezza energetica

Come riportato ESG News, secondo il report “Power, Utilities & Renewables in Italia 2025” di Deloitte, nel 2024 la produzione nazionale di energia elettrica ha raggiunto 261 TWh, con una crescita del 2,5% rispetto al 2023, mentre le fonti rinnovabili hanno coperto il 49% della produzione complessiva, in netto aumento rispetto al 2023 (+14,2%). Parallelamente, gli investimenti nella rete di distribuzione – elemento chiave per abilitare la transizione – hanno superato 4,8 miliardi di euro, e rimarranno oltre i 4 miliardi anche per il biennio 2025–2026. Tuttavia, la dipendenza energetica dall’estero resta un punto critico: le importazioni nette coprono il 16,3% del fabbisogno elettrico nazionale, con una crescita media annua del 4,7% tra il 2020 e il 2024.

Reti e innovazione al centro della transizione

Deloitte evidenzia come la transizione italiana non possa prescindere da una profonda evoluzione delle infrastrutture, delle reti di distribuzione e dall’adozione di tecnologie abilitanti. Più dell’86% degli investimenti dei principali DSO è stato destinato all’aumento della capacità di rete e dell’“hosting capacity” per i nuovi impianti rinnovabili. Allo stesso tempo, oltre un terzo delle risorse è rivolto alla resilienza climatica, con interventi per fronteggiare eventi meteorologici estremi in costante crescita (+63% nel triennio 2022–2024). In questo scenario, la digitalizzazione e lo sviluppo delle smart grid rappresentano leve essenziali per garantire affidabilità, flessibilità e integrazione delle fonti rinnovabili. La sfida per le Utility sarà coniugare investimenti sostenibili, innovazione tecnologica e sicurezza del sistema, in un contesto dove la domanda elettrica nazionale è destinata a superare i 400 TWh nei prossimi dieci anni.

Contesto positivo per Redelfi

Contesto più che positivo per Redelfi, società quotata su Euronext Growth Milan e a capo di un gruppo industriale impegnato nello sviluppo di infrastrutture innovative e sostenibili per la transizione energetica.

Il nostro giudizio

Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione BUY, target price € 13,85 (upside potential +30%).

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