REDELFI – La sfida che può ridisegnare il mercato italiano dell’energia

Redelfi, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nello sviluppo autorizzativo di infrastrutture innovative e sostenibili a supporto della transizione energetica, in particolare Battery Energy Storage System (BESS) stand alone, beneficia di un contesto in forte espansione per lo storage elettrochimico. Secondo Il Sole 24 Ore, i sistemi di accumulo sono ormai un asset strategico per la sicurezza energetica nazionale e per il raggiungimento degli obiettivi del Pniec, che prevede 131 GW di rinnovabili al 2030. Il 30 settembre è attesa la prima asta di Terna per il Macse, finalizzata all’assegnazione di 10 GWh di capacità, parte di un piano complessivo da oltre 70 GWh e più di 9 GW entro il 2030 con investimenti per € 17,7 miliardi.
Storage in crescita e nuove opportunità per gli operatori
Il mercato italiano dello storage si conferma tra i più attrattivi in Europa: a fine 2024 erano oltre 700mila i sistemi elettrochimici installati, pari a una capacità superiore a 13 GWh e una potenza di quasi 6 GW. Nei primi sei mesi del 2025 il dato è ulteriormente cresciuto, con oltre 16.000 MWh di capacità installata (+69,3% su base annua) e circa 815mila sistemi attivi. Lombardia, Puglia e Lazio guidano le installazioni, mentre il Sud Italia mostra forti potenzialità grazie alla concentrazione di fonti rinnovabili variabili. In questo scenario, Redelfi si posiziona come player chiave nello sviluppo di soluzioni di storage su larga scala, pronte a intercettare la domanda crescente generata dal nuovo quadro regolatorio e dagli obiettivi climatici.
Il nostro giudizio
Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione BUY, target price € 12,00 (upside potential +71%). Per leggere il documento completo della nostra ricerca, comprensivo delle informazioni previste dalla normativa di riferimento CLICCA QUI
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