Palingeo – Ricavi in crescita a doppia cifra e numeri record per il 2023
Palingeo, azienda leader nei settori della geotecnica e della geognostica, per la realizzazione di opere edili, infrastrutturali e per il consolidamento di terreni di fondazione o sostegno di fonti di scavo, riunitosi in data odierna ha esaminato e approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2023.
Principali risultati al 31 dicembre 2023
- Valore della Produzione pari a Euro 61,5 milioni, in crescita del 15,46% rispetto a Euro 53,27 milioni al 31 dicembre 2022
- EBITDA a Euro 13,14 milioni, in crescita del 65,12%, rispetto a Euro 7,96 milioni al 31 dicembre 2022. EBITDA Margin pari al 21,36% (14,9% FY22)
- EBIT pari a Euro 9,47 milioni, in crescita del 74,65%, rispetto a Euro 5,42 milioni al 31 dicembre 2022
- Utile netto pari a Euro 6,71 milioni, in crescita dell’84,28%, rispetto a Euro 3,64 milioni al 31 dicembre 2022
- Posizione Finanziaria Netta pari a Euro 7,8 milioni rispetto a Euro 6,7 milioni al 31 dicembre 2022 per effetto della sottoscrizione di nuovi finanziamenti. Le Disponibilità liquide passano da Euro 4,1 milioni a Euro 7,8 milioni, grazie al buon andamento del business che ha consentito un’importante generazione di cassa
- Patrimonio netto complessivo pari a Euro 24,2 milioni, in crescita del 32, 35% rispetto a Euro 17,5 milioni al 31 dicembre 2022
- Backlog acquisito al 31 dicembre 2023 pari a circa Euro 84 milioni con nuovi cantieri acquisiti nel corso del primo trimestre 2024 pari a Euro 19 milioni. Il backlog acquisito si svilupperà sia nel 2024 per circa Euro 61,5 milioni sia nel 2025 per circa Euro 22,5 milioni
- Prosegue la strategia di crescita del business, attraverso l’acquisizione di competenze e di tecnologie con una forte attenzione alla sostenibilità ambientale
Leonardo Spada, Paolo Franzoni e Gianbattista Lippi co-fondatori di Palingeo, dichiarano: ”Siamo soddisfatti di annunciare i risultati record del 2023, caratterizzati da un notevole aumento del fatturato e dall’espansione della marginalità. Questi risultati riflettono il buono stato di salute del mercato di riferimento e la solidità della nostra strategia aziendale. Guardando avanti con fiducia, continueremo a guidare l’azienda verso nuovi traguardi, alimentati dall’innovazione, dalla dedizione dei nostri dipendenti e dal nostro approccio sostenibile.”
PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI AL 31 DICEMBRE 2023
Il Backlog acquisito alla data del 31/12/2023 ammonta a circa Euro 84 milioni, con nuovi cantieri acquisiti nel corso del primo trimestre 2024 pari a Euro 19 milioni. Il backlog acquisito si svilupperà sia nel 2024 per circa Euro 61,5 milioni sia nel 2025 per circa Euro 22,5 milioni, dando un’ampia visibilità sui ricavi dei prossimi 2 esercizi.
I Ricavi al 31 dicembre 2023 si attestano a € 58,5 milioni, in incremento del 14,65% rispetto a Euro 51,0 milioni registrati nell’esercizio 2022. L’incremento è da imputarsi principalmente alla importante spinta data dall’acquisizione dei cantieri legati a bandi di gara aggiudicati per la realizzazione delle opere pubbliche sostenute dal piano PNRR che ha dato, nel corso del 2023, un forte impulso nelle lavorazioni in cui la Società è specializzata.
Il Valore della produzione nel 2023 si è attestato ad Euro 61,5 milioni, in crescita del 15,46% rispetto all’esercizio precedente, principalmente per effetto dei menzionati risultati registrati in termini di ricavi. A comporre il valore della produzione complessivo, oltre ai ricavi di vendita e alla variazione dei lavori in corso su ordinazione (quest’ultima voce compresa nel valore della produzione caratteristica e negativa, nel 2023, per Euro 0,28 milioni), risultano gli altri ricavi, i quali passano da Euro 2,6 milioni del 2022 a Euro 3,3 milioni nel 2023 (24,01% su base annua) e sono rappresentati principalmente da locazioni attive di attrezzature e macchinari strumentali, risarcimenti danni e assicurativi, contributi per beni strumentali.
I Costi di produzione nel 2023, sono pari a complessivi Euro 48,4 milioni (Euro 45,3 milioni nel 2022). Le componenti più rilevanti per la Società risultano essere i costi per materie prime, i costi per servizi ed i costi per il personale. In particolare, i costi per materie prime sono aumentati nel 2023 del 1,00% (da Euro 21,6 milioni nel 2022 a Euro 21,8 milioni nel 2023) la crescita contenuta rispetto all’andamento del valore della produzione caratteristica è legata all’acquisizione di cantieri in subappalto nei quali la fornitura dei materiali di lavorazione viene fatta dall’appaltatore principale. Il contenuto aumento dei prezzi sconta, inoltre, il progressivo calo del prezzo dei materiali di lavorazione che ha influito positivamente sul contenimento di valore di tale posta. I costi per servizi sono aumentati nel 2023 rispetto al 2022 del 13,41% (da Euro 7,7 milioni nel 2022 a Euro 8,8 milioni nel 2023), in ragione del sostanziale incremento delle prestazioni di servizi direttamente correlate al business sia in termini di lavorazioni esternalizzate sia in termini di trasporti e trasferte. In ultimo, i costi per il personale sono aumentati del 15,89% (da Euro 11 milioni del 2022 a Euro 12,9 milioni nel 2023), a seguito dell’ingresso di circa 18 nuove risorse, reso necessario al fine di far fronte all’importante incremento delle commesse aggiudicate nel corso del 2023 e, quindi, dei conseguenti cantieri da avviare e presidiare.
L’EBITDA è in aumento grazie alla crescita del business, sia in valore assoluto che in termini di marginalità calcolata sul valore della produzione caratteristica. In particolare, il valore dell’EBITDA nel 2023 si attesta a Euro 13,1 milioni, in crescita rispetto all’esercizio precedente in cui era pari a Euro 7,9 milioni (+Euro 5,2 milioni su base annua; +65,12%); a livello di marginalità, l’EBITDA margin calcolato sul valore della produzione operativa passa dal 14,9% del 2022 al 21,36% del 2023, denotando un maggiore efficientamento da parte della Società, soprattutto con riferimento alle materie prime (l’incidenza della voce sul valore della produzione caratteristica, infatti, passa dal 40,5% del 2022 al 34,8% del 2023).
Il Risultato operativo (EBIT) risulta pari a Euro 9,5 milioni, in forte aumento rispetto a Euro 5,4 milioni del 2022 con un incremento su base annua di +74,65%.
Il Risultato netto di periodo si attesta ad Euro 6,71 milioni, in crescita dell’84,28%, rispetto a Euro 3,64 milioni al 31 dicembre 2022.
L’Indebitamento finanziario, come dettagliato di seguito, risulta in incremento e pari a Euro 7,8 milioni, rispetto a Euro 6,7 milioni al 31/12/2022, con disponibilità liquide al 31/12/2022 che risultano fortemente in crescita rispetto al dato al 31/12/2022 e pari a Euro 7,8 milioni (Euro 4,1 milioni al 31/12/2022) per effetto del sostanziale miglioramento del business e della capacità della Società di generare cassa.
Il Patrimonio netto risulta pari a Euro 24,2 milioni in incremento rispetto ad Euro 17,5 milioni rispetto all’anno precedente, per effetto degli utili generati nel corso dell’esercizio 2023.
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DURANTE L’ESERCIZIO 2023
Nel corso del primo semestre del 2023 è stato inserito un nuovo CRM e si è dato avvio al processo di implementazione del controllo di gestione interno tramite il supporto informatico del programma selezionato. Il processo di implementazione permetterà alla società di effettuare una migliore e più puntuale analisi delle commesse in essere con verifica dei margini e allineamento degli scostamenti.
Sempre nel corso del primo semestre del 2023 si sono instaurati i primi rapporti con una società di sviluppo software per l’implementazione di una piattaforma univoca e organica in grado di gestire i dati di produzione rilevati dalle macchine di perforazione. Il progetto ha come obiettivo il monitoraggio costante del lavoro macchina, anche grazie all’implementazione di sensori di monitoraggio da installare a bordo macchina. È, inoltre iniziato lo sviluppo di un software di controllo per i cantieri che, a implementazione ultimata, sarà in grado di rilevare le persone e le ore lavorate su ogni cantiere con un sistema di QR code; l’implementazione del software ha come ulteriore obiettivo anche la marcatura e la mappatura dei macchinari presenti in cantiere sempre con l’ausilio di QR code.
Nel corso del secondo semestre, la Società ha consolidato la sua posizione nel mercato di riferimento registrando un significativo aumento del valore delle commesse acquisite, che ha raggiunto la cifra di 82,2 milioni di euro alla fine dell’esercizio. Questo risultato ha evidenziato un trend positivo di crescita sia dal punto di vista economico che finanziario, confermando la solidità e la competitività dell’azienda nel settore di riferimento.
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO 2023
Nel corso del primo trimestre sono stati acquisiti nuovi cantieri per un controvalore a Euro 19 milioni. I nuovi appalti acquisiti si snodano su tutto il centro-nord Italia.
In data 14 febbraio 2024, la Società ha ricevuto il provvedimento di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei warrant denominati “Warrant PALINGEO 2024-2026” sul mercato Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. Dopo aver concluso con successo il collocamento delle proprie azioni ordinarie, con una raccolta complessiva pari a Euro 8,1 milioni mediante l’emissione di n. 5.197.100 nuove azioni ordinarie, l’inizio delle negoziazioni è stato venerdì 16 febbraio 2024. L’operazione ha previsto inoltre l’emissione di Warrant denominati “Warrant PALINGEO 2024-2026”, ai termini e alle condizioni disciplinate dal regolamento dei warrant disponibile sul sito internet della Società www.palingeo.it, nell’apposita sezione Investor Relations > IPO.
Nel periodo tra gennaio e marzo 2024, la Società ha implementato l’organico gestionale amministrativo con assunzione di quattro nuove figure altamente specializzate, in linea la strategia di crescita annunciata in fase di IPO.
In data 18 marzo 2024, la Società ha annunciato un notevole potenziamento della produttività e dell’efficienza dei suoi cantieri in Italia grazie all’acquisizione di cinque nuovi macchinari di ultima generazione a basso impatto ambientale. Questo investimento, in linea con gli obiettivi presentati agli investitori durante l’IPO, consentirà di consolidare il posizionamento competitivo sul mercato e di aprire nuove prospettive di sviluppo. Le nuove attrezzature, del valore complessivo di circa 3,5 milioni di Euro, includono macchine specializzate per micropali, diaframmi di cemento armato/plastici e pali di grosso diametro, tutte dotate di tecnologie avanzate 4.0 e motori “STAGE 5” a basse emissioni. Questo investimento non solo migliora i sistemi di controllo remoto, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale dei cantieri, rappresentando un passo significativo verso maggiore efficienza, sicurezza e rispetto dell’ambiente nelle operazioni di costruzione in Italia.
In data 21 marzo 2024, la Società ha annunciato l’avvio dei lavori su quattro nuovi cantieri. Il primo cantiere, commissionato da D’Agostino Angelo Antonio Costruzioni Generali S.p.A., riguarda la realizzazione del “Variante alla S.S. 1 Aurelia 3° lotto tra Felettino ed il raccordo autostradale- 3° stralcio funzionale C dello svincolo di San Venerio allo svincolo Melara”. Il progetto prevede l’utilizzo della tecnica del Jet grouting per la consolidazione del terreno. Il secondo e il terzo cantiere si concentrano sulla realizzazione del “Nuovo collegamento ferroviario stazione di Bergamo – Aeroporto Orio al Serio” e sull’esecuzione del “Ponte San Pietro e raddoppio linea Curno – Bergamo”, richiedendo tecniche avanzate come micropali e pali CFA. Il quarto cantiere, commissionato da ITINERA S.p.A., prevede la posa di pali di grande diametro per un importante progetto autostradale.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
La Società confida nella conferma e in un potenziale accrescimento del volume complessivo dei ricavi, in considerazione dei rapporti contrattuali sottoscritti. Accanto allo sforzo continuo finalizzato all’ottenimento di nuove commesse, la Società continuerà a porre attenzione alla politica di investimento strutturale in macchinari ed impianti all’avanguardia, necessari per l’ottimizzazione dei servizi e delle opere profusi, nonché nell’implementazione di un sistema di controllo di gestione con l’ausilio del nuovo software di gestione implementato a partire dal primo di gennaio del 2023 e all’inserimento di nuovo personale specializzato per la gestione e l’esecuzione delle commesse acquisite. Parimenti, proseguirà il costante impegno per una attenta ottimizzazione dei diversi costi gestionali.
Il nostro giudizio
Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione BUY, target price €10,80 (upside potential +120%).
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