Marzocchi Pompe – Record di fatturato
Marzocchi Pompe, azienda leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di pompe e motori ad ingranaggi ad elevate prestazioni, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Paolo Marzocchi, ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.
l fatturato tocca un nuovo massimo storico: €49,7 milioni ottimi risultati in uno scenario competitivo molto sfidante, grazie al distintivo approccio “make” e alla continua ricerca dell’efficienza
PRINCIPALI DATI CONSOLIDATI:
– RICAVI TOTALI: €49,7 milioni, +2.5% vs €48,5 milioni nel 2022
– RICAVI CORE BUSINESS1: €39,5 milioni, +1,6% YoY
– EBITDA: €8,1 milioni +6,5% vs €7,6 milioni al 31 dicembre 2022
– EBITDA Margin2: 16,4% vs 15,4% nel 2022
– UTILE NETTO: €3,0 milioni +53% vs €1,9 milioni nel 2022
– POSIZIONE FINANZIARIA NETTA RETTIFICATA3: €5,3 milioni indebitamento, in deciso miglioramento sia vs. il primo semestre (€8,3 milioni) che vs. fine 2022 (€7.8 milioni)
– PROPOSTA DIVIDENDO: € 0,20 P.A. +33% vs 0,15 nell’esercizio 2022
I dettagli
Dopo la chiusura dell’esercizio al 31 dicembre 2023, Marzocchi Pompe non ha riscontrato eventi significativi che richiedessero l’aggiornamento dei valori contabili o che potessero minacciare la continuità aziendale. A gennaio 2024, l’azienda ha adottato il “Modello 231” insieme a un nuovo Codice Etico, strumenti finalizzati a prevenire reati e promuovere una cultura aziendale etica e conforme alle normative. Inoltre, ha acquistato un nuovo stabilimento adiacente a quello esistente, per migliorare le operazioni logistiche e l’impatto ambientale. Nel giugno 2023 e nei primi mesi del 2024, l’azienda ha continuato il programma di acquisto di azioni proprie, possedendone un totale di 50.000 al 18 marzo 2024.
Per quanto riguarda le prospettive future, nonostante una contrazione del mercato e una maggiore incertezza internazionale che hanno portato a un calo degli ordini, Marzocchi Pompe prevede di attivare la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per far fronte a questa situazione. L’azienda mira a mantenere tempi di consegna standard e flessibilità nella progettazione e produzione per affrontare la recessione economica, continuando gli investimenti per l’efficienza produttiva e logistica. Inoltre, si impegna nel lancio di nuovi prodotti, miglioramento della cybersecurity e nel perseguimento di obiettivi ESG.
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato procedure per valutare l’indipendenza degli amministratori e nominerà un nuovo Consiglio in scadenza. L’Assemblea degli Azionisti è convocata per il 24 aprile 2024 per approvare la proposta di distribuzione di un dividendo ordinario lordo di €0,20 per azione ordinaria, che sarà pagato a partire dal 10 maggio 2024, previo approvazione dell’assemblea. La documentazione relativa all’assemblea sarà resa disponibile sul sito web dell’azienda.
Il nostro giudizio
Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target price €9,50 (upside potential +138%).
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