LINDBERGH – Crescita semestrale trainata da HVAC

Lindbergh chiude il primo semestre con ricavi a €15,84 milioni (+51% a/a), spinti dall’integrazione delle nuove controllate e da una BU HVAC che passa a €7,16 milioni (+220%), mentre la BU Waste/Circular Economy cresce a €2,26 milioni (+27%) e la BU Network resta stabile, anche per l’effetto di tre giorni lavorativi in meno, con ricavi medi giornalieri in aumento del 3,3%. L’EBITDA raggiunge €2,80 milioni (+36%) con margine al 17,7%, l’EBIT €1,73 milioni (+45%) e l’utile netto €1,11 milioni (+36%). La PFN è pari a €5,27 milioni, con indebitamento bancario netto sotto €1,0 milione, dopo investimenti e M&A finanziati anche con le risorse da conversione warrant a fine 2024.
Prospettive di crescita e disciplina finanziaria
Nel semestre il Gruppo ha completato acquisizioni in area HVAC (ITR, Eco Manutenzioni, ramo Alfatermica) e, dopo il 30 giugno, ha firmato l’accordo per Termotecnica Monzese (closing il 3 settembre), oltre ad acquisire nuovi clienti nella BU Network (tra cui Schneider Electric e Aprolis Italia). La guidance qualitativa indica per il secondo semestre un’accelerazione stagionale di HVAC, una crescita organica sostenuta in Waste e un trend in linea per Network; la società segnala PFN/EBITDA sotto controllo e pianificazione del cash flow a supporto del piano. I risultati saranno presentati alla comunità finanziaria il 20 ottobre 2025 al Next Gems.
Il nostro giudizio
Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione BUY, target price €5,0 (upside potential +20%).
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