Il punto sul mercato di Integrae SIM
“Se camminassimo solo nelle giornate di sole non raggiungeremmo mai la nostra destinazione” (Paulo Coelho)
La Bce come previsto, ha alzato i tassi di 75 punti base, in terzo rialzo consecutivo, portandoli al 2%, ma ha lasciato trasparire la possibilità di un approccio meno aggressivo in futuro. L’Istituto di Francoforte ha inoltre annunciato una modifica dei termini e delle condizioni applicate al Tltro, considerato un ostacolo alla normalizzazione della politica monetaria. Le nuove regole non sembrano però cosi penalizzanti per le banche, che infatti hanno chiuso in rialzo trascinando al rialzo i listini, in particolare Piazza Affari. Durante la sua conferenza stampa Christine Lagarde ha rilasciato diverse dichiarazioni importanti. Innanzitutto la politica monetaria non si è ancora normalizzata, il percorso futuro e il ritmo degli incrementi del costo del denaro continuerà a dipendere dai dati a disposizione, ovvero ogni incontro a Francoforte potrebbe riservare delle sorprese. La forward guidance non è per il momento utile per indicare la traiettoria a causa dell’incertezza. Manca di conseguenza il target di costo del denaro considerato sufficiente ad assicurare il ritorno dell’inflazione al target di medio termine del 2%. Alcuni economisti pensano però che questa soglia sia pari al 3%, per cui siamo molto prossimi all’obiettivo e in questa prospettiva il ritmo del rialzo dei tassi non potrà che rallentare.
Il globo ama l’Italia
L’Italia è un Paese che ha bisogno della globalizzazione e della pace. Queste sono le condizioni ideali per sostenere le vendite del Made in Italy. Lo sostiene Claudio Marenzi, amministratore delegato del marchio di moda Herno. L’Italia sarà sempre un Paese che avrà bisogno del mondo, e il mondo bisogno dell’Italia. Parole che ben rappresentano l’approccio imprenditoriale italiano alla competizione: nessuna paura, ma fiducia nella capacità d crescere in modo sostenibile e inclusivo. Questo spirito è ben rappresentato dalle società quotate su Euronext Growth Milan, piccole e medie aziende leader nei propri settori o in forte espansione per la capacità di cogliere velocemente i cambiamenti e guidati da imprenditori tenaci e aperti alle opportunità offerte dai mercati finanziari. Lo dimostrano le oltre 200 società che si sono quotate in questo listino negli ultimi 13 anni, quasi 100 da parte di Integrae Sim. Tra queste la Nusco spa, società attiva nel campo del design made in italy ed in particolare porte per interni e infissi in legno, PVC, alluminio e ferro. Grazie al proprio posizionamento competitivo, il gruppo nel terzo trimestre del 2022 ha registrato ricavi pari a circa €22,1 milioni, +36% su base annua. Il portafoglio ordini da evadere invece risultava pari a €9,9 milioni + 106% rispetto al 30 settembre 2021.
Si allontana la recessione in Usa
Le trimestrali Usa confermano il trend di risultati migliori delle attese pur con qualche delusione come che caso di Meta crollata di oltre il 20% dopo un terzo trimestre debole. Bene invece Caterpillar, McDonald’s, Merck, Honeywell, e Amazon che ha deluso solo a livello di ricavi. Positivi anche i dati macro che hanno mostrato come il Pil statunitense sia aumentato a un tasso annualizzato del 2,6% lo scorso trimestre, ponendo fine a due cali trimestrali consecutivi che avevano fatto pensare ai timori di recessione dell’economia. La prossima settimana La Federal Reserve dovrebbe aumentare i tassi di interesse di ulteriori 75 punti base e un ulteriore rialzo di 50 punti base a dicembre. Nella giornata di oggi attenzione al dato del Pil in Germania nel terzo trimestre atteso in calo dello 0,2% su base sequenziale, rispetto al +0,1% della rilevazione precedente. In Usa alle 14:30 sarà diffuso l’indice dei prezzi spese personali principali a settembre, atteso in aumento dello 0,5% dal +0,6% precedente. Tra le trimestrali da monitorare oggi i risultati di Exxon, Chevron Volkswagen e Sony.