Il punto sul mercato di Integrae SIM
“Il tennis è la perfetta combinazione di una azione violenta che si svolge in un clima di totale tranquillità” (Billie Jean King)
Nessun passo indietro. Con queste parole Joe Biden ha chiarito al proprio partito che non intende rinunciare alla corsa per la Casa Bianca. Una decisione che ha raffreddato i listini, consapevoli che l’attuale duello tra i due contendenti resta incerto e di conseguenza aumentano i rischi di volatilità sino al prossimo 4 novembre. Questo è anche il pensiero di Mike Wilson, responsabile investimenti di Morgan Stanley, secondo il quale nello scenario attuale una correzione del 10% da parte di Wall Street è molto probabile, considerando che le valutazioni non sono attraenti in questo momento. Una presa di posizione che ha portato a un raffreddamento generale delle Borse dopo un inizio “scoppiettante”, grazie all’esito delle elezioni francesi. La vittoria dei pezzi non omogenei della sinistra sotto le bandiere di Mélenchon e l’affermazione a sorpresa al secondo posto dello schieramento del presidente Macron avevano infatti tranquillizzato gli operatori circa la tenuta dell’asse franco-tedesco all’interno dell’Unione Europea. Ma ci ha pensato Wall Street a spingere l’Euro Stoxx in territorio negativo, mentre l’FTSE Mib ha terminato in rialzo dello 0,17%, poco sopra la soglia di 34mila punti. Calma piatta sul fronte delle materie prime, beni rifugio e tassi di interesse. Solo il Bitcoin continua a scendere: il target di $50mila è vicino. I riflettori sono puntati sulla data di giovedì quando verranno svelati i dati sull’inflazione Usa a giugno. Oggi e domani sono invece attesi gli interventi del Presidente della Fed, Powell.
L’arte manifatturiera in Borsa
In Piazza Affari continua il flusso di nuove IPO. Ieri è stato il turno di Litix, società che ha portato in Borsa l’arte manifatturiera, chiudendo il primo giorno di contrattazioni in rialzo di oltre il 5% rispetto al prezzo di collocamento di 1,4 euro. La PMI Innovativa offre soluzioni che vanno dalla progettazione e realizzazione di isole robotiche per la lavorazione del marmo e altri materiali, alla realizzazione di sculture e altre opere d’arte e di design, allo sviluppo hardware e software per la manifattura additiva e altre lavorazioni. Un esempio del made in Italy di eccellenza ad alto potenziale di crescita che rende unico in Europa l’indice Euronext Growth Milan di Borsa Italiana. Con Litix sono 10 le imprese che hanno debuttato su EGM da inizio anno, 4 accompagnate in Borsa da Integrae SIM che ha portato a 96 il numero complessivo di IPO seguite, su un totale di poco più di 300 nella storia del listino delle Pmi ad alto potenziale di crescita.
Quanto impatta ChatGPT? Per BoA ancora poco
Secondo gli analisti di Bank of America nel mese di giugno si è assistito a un leggero incremento della quota di mercato globale del motore di ricerca Google, il secondo mese di crescita consecutiva nell’anno in corso. Secondo la banca d’affari, questo aumento potrebbe essere dovuto all’integrazione di funzionalità di intelligenza artificiale, come i riassunti nei risultati di ricerca. Nonostante una piccola diminuzione della quota di mercato desktop, Google ha visto un aumento della quota di mercato mobile, portando la sua quota complessiva dal 90,85% al 91,1% a livello mondiale. Anche Bing ha registrato una lieve crescita, arrivando al 3,7% del mercato globale, mentre altri motori di ricerca hanno visto una diminuzione delle loro quote. Il rapporto evidenzia che l’impatto dei motori di ricerca basati sull’intelligenza artificiale sulla leadership di Google è minimo. Infatti, il traffico proveniente da queste nuove tecnologie rappresenta ancora meno dello 0,3% del traffico totale di Google. Bank of America aggiunge che ChatGPT, il principale motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale, ha visto un calo del 12% nelle visite da un mese all’altro, totalizzando 98 milioni di visite. E in futuro le cose potrebbero andare ancora meglio per Google, che quindi continuerà a dominare il mercato e di conseguenza gli investimenti pubblicitari. Per Microsoft, primo azionista privato di ChatGPT, l’obiettivo più raggiungibile sembra essere quello di dominare, attraverso l’IA, il mercato delle applicazioni per la produttività, ma non quello dei motori di ricerca.