Il punto sul mercato di Integrae SIM
«Le cose che iniziano per caso non dovrebbero mai finire per sbaglio» (Frase su un muro)
Il mercato pensa alle vacanze. Gli indici hanno chiuso ieri intorno alla parità, in attesa di un flusso di notizie in grado di dare una direzionalità. L’indice MSCI World Equity ha guadagnato lo 0,14%, in linea con Wall Street. Segno meno in Europa, sebbene in modo frazionale: Euro Stoxx 50 -0,6%, Stoxx 600 -0,17%, FTSE Mib -0,29%, in prossimità di 33mila punti. Stesso trend anche da parte delle small cap: Russell 2000 +0,1%, FTSE Star -0,8%. Poca volatilità anche sul mercato delle materie prime: petrolio -0,2% ma sempre sopra la soglia di $80, mentre il future sul gas alla Borsa di Amsterdam ha chiuso in rialzo dell’1,87%. Calma piatta anche sul mercato monetario: lo spread BTP-Bund resta sotto la soglia di 150 punti mentre il rendimento del BTP a 10 anni è sotto il 4%. Questo anche grazie alle parole del commissario europeo Paolo Gentiloni che ha invitato l’Italia a giocare su due fronti: uno relativo alle politiche di bilancio prudenti e l’altro legato agli investimenti pubblici. Secondo il “ministro” europeo, per i Paesi sotto procedura di infrazione si prevede un aggiustamento minimo dei conti pubblici dello 0,5% annuale del Pil. “Qualche anno fa lo sforzo sarebbe stato più severo, ma non è che non ci sia bisogno di un aggiustamento in un Paese come l’Italia con un deficit/PIL superiore al 7% e un debito/PIL superiore al 135%: entrambi vanno affrontati”, ha commentato Gentiloni. Un assist per il nostro Paese che in Europa continua a distinguersi, in positivo, per crescita, controllo dell’inflazione e stabilità politica.
C’è poca AI nei portafogli
L’introduzione dell’Intelligenza Artificiale generativa ha stimolato un notevole incremento degli investimenti. Si prevede che le aziende che sviluppano e utilizzano l’AI giocheranno un ruolo centrale nella crescita economica e nella generazione di ricchezza nei prossimi decenni. Secondo il nuovo rapporto del Chief Investment Office di UBS Global Wealth Management, intitolato “Artificial Intelligence: Sizing and Seizing the Investment Opportunity”, viene delineato un quadro della catena del valore per l’AI, mettendo in evidenza la creazione di valore in questo settore con un approccio dal basso verso l’alto. Il mercato dell’IA presenta un potenziale significativo. UBS GWM stima che il valore creato da questa tecnologia potrebbe raggiungere quasi $1.200 miliardi entro il 2027, offrendo diverse considerazioni per gli investitori desiderosi di cogliere questa opportunità. Tra i consigli principali vi è l’importanza di avere un’adeguata esposizione agli investimenti in AI. Sebbene molti investitori abbiano iniziato a investire in AI negli ultimi mesi, complessivamente molti portafogli risultano ancora sottoinvestiti rispetto alle potenzialità del settore. Tra le opportunità di investimento, spiccano anche le società quotate su Euronext Growth Milan, come Spindox, che ha recentemente ottenuto il primo posto alla prestigiosa conferenza ICML 2024 (International Conference on Machine Learning), uno degli eventi più importanti nel campo del Machine Learning.
La prospettive di BlackRock: nuovi massimi
Secondo BlackRock, un ristretto gruppo di aziende leader nell’Intelligenza Artificiale continuerà a sostenere i rendimenti degli investimenti nel breve termine. La società raccomanda un sovrappeso sul tema dell’IA e sui titoli tecnologici, preferendo l’azionario rispetto al reddito fisso, anche se in quest’ultimo ambito sono da preferire le scadenze brevi. Questa posizione è stata presentata durante il Forum semestrale tenuto il 6-7 giugno, dove gli investment leader hanno espresso ampio consenso su questa strategia. Il contesto di mercato vede l’azionario raggiungere nuovi massimi mentre i rendimenti dei bond diminuiscono, a seguito di un rallentamento dell’inflazione negli Stati Uniti, che potrebbe portare a un taglio dei tassi da parte della Fed entro l’anno. Dal Forum di BlackRock è emerso che i tassi d’interesse resteranno elevati a lungo a causa della persistenza dell’inflazione, influenzata anche dall’espansione dell’IA nel breve termine. Precedentemente, prevaleva l’opinione che l’IA avrebbe avuto un effetto deflazionistico, con i mercati che prezzavano una serie di tagli dei tassi nel 2024 da parte della Fed. Tuttavia, la realtà attuale indica che i tassi debbano restare elevati per contrastare le pressioni inflazionistiche persistenti. Allo stesso tempo, la Bce ha tagliato i tassi nonostante l’inflazione fuori target e una crescita economica in miglioramento, senza però indicare un ciclo di allentamento prolungato. Questo scenario, influenzato dall’invecchiamento della popolazione, dalla ristrutturazione delle catene di fornitura e dalla transizione energetica, sta guidando l’allocazione del capitale mentre le economie cercano di adattarsi a queste nuove dinamiche.