Il punto sul mercato di Integrae SIM
“Lasciate che ogni uomo maturi la propria intelligenza da solo” (Sesto Propezio)
La settimana sui mercati si è chiusa positivamente. L’indice MSCI World ha terminato in rialzo delle 0,9%, poco meglio ha fatto il Nasdaq in crescita di oltre l’1%, spinto dai risultati superiori alle attese dei magnifici 7, ed infine Piazza Affari, maglia rosa con un balzo dell’1,1%. L’indice delle blue chip è a un passo dalla soglia di 31mila punti che non vede da 16 anni. Ma il segnale più forte della settimana è stato il forte calo dei prezzi dei vettori energetici: gas naturale -22%, petrolio greggio -7,2%, e infine il prezzo dei noli di carichi secchi ovvero i container, in flessione del 7,3%. Un movimento legato alla descalation del conflitto in Medio Oriente dove gli USA hanno avviato una serie di azioni militari per dare un segnale forte sulla volontà di tenere il controllo della situazione. Nella scorsa settimana il market mover è stata la riunione del FOMC, ma soprattutto la conferenza stampa di Jerome Powell, che ha dato il colpo di grazia alle aspettative su un taglio dei tassi già nel mese di marzo. Le probabilità sono infatti passate dal 70% di inizio gennaio al 38% di venerdì scorso. Gli operatori prezzano ora il primo taglio di 25 punti base a maggio: 60% di probabilità, e addirittura 34% che il taglio possa essere di 50 punti base. Tutto dipenderà come sempre dai dati: lunedì alle 15:45 l’indice dei direttori agli acquisti del settore terziario a gennaio in Usa e alle 16:00 l’indice ISM non manifatturiero a gennaio sempre in Usa. In entrambe i casi sono attesi valori superiori alla soglia dei 50 punti, che delimita la crescita dalla recessione.
L’AI protagonista anche nel 2024?
Secondo Reuters, Meta Platforms sarebbe vicina a un salto nelle proprie capacità di intelligenza artificiale integrando un chip personalizzato di nuova concezione nei propri datacenter. L’iniziativa rappresenta la seconda generazione della tecnologia al silicio della società fondata da Mark Zuckerberg, annunciata nel 2023, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dalla presenza dominante sul mercato dei chipset IA di Nvidia. Con la spinta di Meta verso i prodotti di IA generativa sulle proprie piattaforme, come Facebook, Instagram e WhatsApp, e nell’hardware come gli smartglasses Ray-Ban, l’azienda dimostra di volere competere con le altre mega tech. Il mercato ha dimostrato di apprezzare questa strategia portando il titolo sui massimi storici, con un balzo del +20% nella sola seduta di venerdì scorso dopo la diffusione di risultati record. Un contesto positivo per tutte le società della filiera anche in Italia, e tra queste Spindox, società di riferimento nel mercato dei servizi e dei prodotti ICT destinati all’innovazione digitale nel business delle imprese. Recentemente la società si è assicurata un progetto, dal Ministero del Made in Italy, del valore di oltre €1mn, per lo sviluppo di una piattaforma di supporto alle decisioni con largo impiego di tecniche di intelligenza artificiale.
Sanremo impact
Sta per iniziare uno degli eventi più importanti per l’industria della musica in Italia e per la raccolta pubblicitaria dei media nazionali: il Festival di Sanremo. Per la Rai, che produce l’evento, l’impatto pubblicitario è stimato in €56 milioni, nuovo record storico. Ma Sanremo coinvolge una filiera molto più ampia. Si stima che il suo giro d’affari superi i €200 milioni, pari al 2,5% del mercato italiano dell’industria musicale. L’evento ha valicato da tempo i confini della musica e della TV, entrando nel mondo dei media inclusi i social. Gli artisti di Sanremo adottano tutti strategia di comunicazione e marketing finalizzate a sfruttare, su tutti i media, la visibilità che avranno nei giorni del Festival. Nell’edizione precedente la protagonista era stata Chiara Ferragni, che oggi è nell’occhio del ciclone per alcune scelte sbagliate in tema di comunicazione e marketing. Il digitale e gli influencer saranno comunque al centro dello spettacolo favorendo una grande partecipazione di pubblico, come ad esempio il Fantasanremo. Il Festival riporterà quindi al centro le società attive nel campo del marketing digitale e tra queste alcune quotate su Euronext Growth Milan come IDNTT, Martech che sta portando avanti una strategia nel campo dell’influencer marketing, oggetto di copertura da parte dell’ufficio studi di Integrae SIM. Il titolo nell’ultimo mese ha guadagnato oltre il 7%, battendo nettamente l’indice di riferimento.