Il punto sul mercato di Integrae SIM

“Sanremo è la mia seconda casa. Adesso mi chiederanno l’Imu” (Carlo Conti)

Il bicchiere è mezzo pieno. Il mercato ha interpretato positivamente le parole rilasciate ieri sera all’Economic Club di Washington da Jerome Powell che ha usato una retorica meno restrittiva rispetto alla politica monetaria. Primi albori del riconoscimento di un processo di disinflazione che sarà però lungo e complesso. Il mercato del lavoro si trova infatti ancora in una situazione di “crisi strutturale” ovvero carenza di manodopera per effetto del “rimpatrio” della produzione dall’Asia. La lotta all’inflazione sarà quindi un percorso accidentato. Molto dipenderà anche dall’andamento dell’economia ovvero se ci sarà o meno una recessione. Il mercato attribuisce una bassa probabilità a questo evento ma in caso di segnali contrastanti potremmo assistere a un deciso passo indietro dei listini. Iniziano così ad aumentare gli appelli alla prudenza e la necessità di portare a casa i profitti accumulati da inizio anno. Attenzione quindi ai dati macroeconomici in uscita oggi: alle 8:00 i prezzi al consumo in Germania, visti in crescita rispetto alla rilevazione precedente, e alle 14:30 le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione attesi in aumento a 190mila unità da 183mila. Attenzione e infine alle trimestrali statunitensi in uscita oggi: Pepsi, L’Oreal, Toyota e Pay Pal.

La sfida dell’Intelligenza Artificiale

Google si prepara a svelare novità sull’Intelligenza Artificiale (AI) ovvero a fornire maggiori dettagli su Bard il chatbot concorrente di ChatGpt di Microsoft. Annuncio che segue a breve distanza quello della cinese Baidu (+15%) che si appresta anch’essa ad entrare nell’area per conquistare l’industria dell’AI. Il mercato non ha preso bene l’annuncio spingendo il titolo Alphabet al ribasso del 10% temendo che sia a rischio la predominanza nel mercato dei motori di ricerca dopo che Microsoft ha inserito le funzionalità di ChatGpt nel suo engine Bing. Di positivo che c’è siamo forse entrati nella fase in cui l’AI diventa finalmente mainstream nella sua applicazione al mondo reale ovvero acquisisce la capacità di monetizzare, atto fondamentale per passare dalla ricerca al business. La sfida tra Microsoft e Google, per il controllo del mercato pubblicitario è appena iniziata, e sarà utile per valutare la effettive capacità dell’AI di creare valore o ancora meglio creare nuove fette di mercato.

Sanremo è Sanremo

Chiara Ferragni, la più nota influencer italiana è co-conduttrice della prima e della quinta serata del Festival di Sanremo. L’imprenditrice digitale dovrebbe ricevere un compenso di 100mila euro, circa tre volte quello delle altre co-conduttrici. Sino ad ora il più pagato tra gli ospiti del festival della canzone era stato Checco Zalone che nel 2022 avrebbe percepito 70mila euro per i suoi sketch. Per Chiara Ferragni una goccia nell’oceano dei sui profitti stimati in circa €3 milioni per gli spot (o post) pubblicati sui social, e i €19 milioni di ricavi se consideriamo il consolidato delle imprese che fanno riferimento a lei. Un patrimonio da favola. Anche per questo l’imprenditrice ha dichiarato che il compenso di Sanremo verrà devoluto in beneficienza. Il festival 2023 sarà nel complesso ricordato come il più moderno degli ultimi anni ovvero esposto ai cambiamenti nell’industria musicale come l’uso dello streaming che ha fatto nascere nuovi generi e artisti molto amati dalle nuove generazioni che si esibiranno per la prima volta sul palco del teatro Ariston.