CIRCLE – Noli sui massimi storici spingono verso investimenti in tecnologia

Gli armatori italiani, dopo un periodo durissimo dovuto all’overcapacity di stiva dovuto ad un eccesso di commesse per nuove navi e la pandemia da COVID-19, stanno ottenendo alti margini di guadagno dovuti ad un forte rincaro dei noli container che proseguirà almeno fino a tutto il 2022.

L’importanza dell’automazione portuale

Dopo la ripresa dell’attività economica nel mondo, si è generata una diversa situazione per le compagnie che operano nel settore dei noli; non più sovraccapacità ma un incremento della domanda che fa alzare i prezzi. Il caro dei noli container va dal 400-500% sulle rotte asiatiche e ad aumenti del 30-40 % sulle rotte Nord Sud. Nonostante il boom, la volatilità dei prezzi rimane molto elevata, anche a causa dei maggiori costi sostenuti per gli adeguamenti alle normative ambientali.

Un contesto positivo per Circle, società specializzata nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni di automazione e per la digitalizzazione del settore portuale e della logistica intermodale. Le compagnie armatoriali e tutti gli attori della catena logistica multimodale avranno infatti sempre maggiore necessità di investire in tecnologia, con un approccio strategico che preveda sistemi interoperabili grazie a Innovative Federative Services e quindi di sfruttare anche le opportunità offerte dal Next-Generation-EU, al fine di avere un miglioramento dei flussi, delle operazioni doganali e dell’automazione portuale.

Il nostro giudizio

Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target €5,1 (upside potential +34%).

Per leggere il documento completo della nostra ricerca, comprensivo delle informazioni previste dalla normativa di riferimento, clicca qui:

https://integrae.it/wp-content/uploads/2021/10/circle-05.10.2021.pdf